Avellino, Gautieri: “C’è tanta delusione. I fischi non vanno mai bene, i tifosi devono starci vicino”

Le parole dell'allenatore biancoverde dopo il pareggio contro il Messina

20 Marzo 2022

Redazione - Autore

Doccia fredda in casa Avellino: i ragazzi di Gautieri, dopo aver passato gran parte del match in vantaggio, si sono fatti pareggiare in pieno recupero dal Messina con Piovaccari, su errore di Silvestri. Il pareggio non è andato giù all’allenatore dei biancoverdi. “Sicuramente c’è tanta delusione, sia per come abbiamo giocato il secondo tempo, sia per il gol subito nell’extra time. Sono tanti gli aspetti da dover migliorare. Ora, però, dobbiamo ripartire con equilibrio e determinazione. Capisco che il pareggio di oggi non va bene a nessuno, ma dobbiamo anche capire che partite del genere possono esistere.

Avellino, Gautieri: “Anch’io avrei fischiato per il secondo tempo”

“Inoltre, è importante che i tifosi ci stiano accanto” – continua Gautieri – soprattutto in questi momenti di difficoltà. Anche io avrei fischiato dagli spalti per il secondo tempo, ma i fischi non vanno mai bene e sono sicuro che il tifoso avellinese è intelligente. Riguardo i cambi nel secondo tempo, certamente chi è subentrato poteva far meglio. Con me chi merita gioca, altrimenti resta fuori. Oggi anche se è andata male sono sicuro che hanno dato il massimo”.

Un match affrontato non nella migliore situazione. Bove ha avuto la febbre a 38.5 e non ha potuto giocare, ci sono stati ragazzi che vengono dal Covid e, alcuni di loro, invece, hanno avuti problemi fisici. Ma tutti questi non sono alibi. Indipendentemente da chi c’è o no dobbiamo essere forti mentalmente”. E la situazione potrebbe peggiorare anche con la probabile assenza di Maniero. “Ha subito un infortunio muscolare, domani farà degli accertamenti per capirne l’entità. Speriamo di non perderlo a lungo, è un giocatore troppo importante per noi. Sono tutte partite difficili, dobbiamo migliorare. Questo gruppo sta spingendo tantissimo, soprattutto alcuni che hanno dovuto fare gli straordinari”.

“A Catania dobbiamo vincere”

L’allenatore ha avuto modo di farsi sentire anche con i suoi ragazzi. “Sono andato negli spogliatoi e i ragazzi, oltre a essere delusi per la vittoria che non è arrivata, erano stanchi. Ho detto quello che dovevo dire a Silvestri. Questo gruppo deve migliorare non solo sotto l’aspetto fisico, tecnico e tattico, ma anche mentale. Dove non si può arrivare con le gambe, dobbiamo arrivarci con la testa. Fortunatamente, loro si mettono sempre in discussione.

Ma ora testa alla prossima partita. “Mercoledì c’è la gara contro il Catania, domani riprendiamo a lavorare e resettiamo tutto. Dobbiamo recuperare energie mentali e nervose. Loro giocano bene, nonostante i molti problemi societari. Nel calcio, come nella vita, ci sono momenti in cui pensi che tutto possa andar bene, ma quando cadiamo poi dobbiamo essere bravi a rialzarci subito. Dobbiamo vincere”.