Capponi, Monterosi: “L’anno prossimo punto in alto. La Serie A? Non è una follia”

Le parole del presidente del club

Monterosi Luciano Capponi
8 Febbraio 2022

Redazione - Autore

La favola del Monterosi non è per nulla arrivata. “Nei prossimi anni pensare alla Serie A non sarà più una follia. Sto pagando lo sforzo del noviziato in Serie C, l’anno prossimo, lo dico sin da ora, punteremo alla promozione in Serie B”. Queste le parole del presidente del club Luciano Capponi ai microfoni di 696TV.

Monterosi, centro sportivo e stadio i prossimi obiettivi del presidente

Queste sono dichiarazioni che possono sembrare esagerate, ma in realtà il progetto della squadra laziale pone tutte le basi per far sognare i propri tifosi. “Il Monterosi è una favola realizzata, in più sto costruendo un centro sportivo per tutta la Tuscia. Parliamo di un bacino di utenza di 360mila persone. Capite che con la costruzione di uno stadio la storia cambia”. 

Ambizioni che sono state confermate anche dalla sessione invernale di mercato. “Stiamo crescendo, abbiamo mandato via i grandi calciatori e preso cinque giovani a costo zero, tra le classi 1999 e 2002, che ci daranno molte soddisfazioni”. Un altro aspetto a favore di questa crescita è la convivialità all’interno dell’ambiente, e soprattutto dentro la dirigenza. “Con Lucchesi ci siamo conosciuti ed è nato subito un feeling straordinario, fatto di stima reciproca. Lui ha vissuto 40 anni di calcio ad alti livelli, io molti meno, però la pensiamo allo stesso modo”.

Per concludere, il presidente Capponi torna poi sul presente ed il futuro prossimo che li vede protagonsiti nella trasferta di Avellino. “Mi auguro che li costringeremo a digerire un altro risultato amaro, come all’andata. Detto ciò amo Avellino e anche se sabato non potrà essere allo stadio sarà un vero piacere che il Monterosi torni a giocare al Partenio dopo il precedente in Serie D. Dispiace che, all’andata, qualcuno ha commentato la sconfitta definendoci la squadra più scarsa del campionato. In effetti proprio il campionato sta dicendo altro”.