Alessio Dionisi, dall’Imolese ad eroe di San Siro: quando la Serie C forma talenti

Le parole dell'allenatore esploso in Serie C ed ora nel gotha del calcio italiano

29 Novembre 2021

Redazione - Autore

Prima stagione in Serie A e vittorie contro il Milan a “San Siro” e allo “Juventus Stadium” contro i bianconeri. Ben pochi allenatori esordienti possono vantare risultati del genere. Alessio Dionisi ha conquistato tutti al culmine del percorso che lo ha visto allenare dalla Serie D all’Olimpo del calcio italiano, facendosi apprezzare in maniera particolare quando era un inquilino…della casa di C: stagione 2018-19, Dionisi è alla guida dell’Imolese che per la prima volta nella sua storia raggiunge i playoff di categoria. Verrà eliminato in semifinale dal Piacenza, ma nonostante ciò scrive un pezzo di storia importante della società e della squadra oggi allenata da Gaetano Fontana.

Dionisi: “Una vittoria che dà autostima. Vogliamo dare continuità”

Nelle prime cinque giornate solo quattro punti conquistati. L’eredità di De Zerbi, forse, era troppo grande da sopportare. Non c’è problema. Tempo e lavoro risolvono tutto. “Le prestazioni della squadra non sono mai mancate. La nostra paura era non riuscire a dare continuità”. Giornata dopo giornata i neroverdi iniziano ad ingranare esprimendo un buon calcio fino ad arrivare al 3-1 inflitto alla capolista Milan. “Ieri sugli episodi siamo stati fortunati – ammette ai microfoni di Rai Radio 1 -. Abbiamo creato, ma meno di altre volte. La vittoria di ieri è importante perché da autostima”. Non c’è tempo di festeggiare che si ritorna in campo nel turno infrasettimanale nel quale ci sarà un’altra sfida di cartello. “Ora iniziamo a pensare al Napoli, non voglio cali di tensione”.

Ora la sfida alla capolista Napoli

A distanza di pochi giorni Dionisi affronta le due squadre che occupano le primissime posizioni. Proprio il Napoli ha allungato grazie allo stop del Milan col suo Sassuolo. “Non saprei direi chi potrebbe lottare fino alla fine. Ad oggi la classifica è veritiera per quello che stanno facendo Napoli e Milan, meritano di essere li. Anche l’Atalanta lotterà fino alla fine”. Mercoledì al “Mapei” ci sarà il Napoli di Spalletti. “Guarderò la partita, non abbiamo tempo per prepararla. Dobbiamo sperare che il Napoli non sia nella sua giornata migliore e noi non sbagliare nulla. Sono sfide che ci permettono di far vedere il nostro valore”.

L’allenatore si sofferma anche sul momento della Nazionale che dovrà guadagnarsi l’accesso al Mondiale passando attraverso i playoff. “Mancini sa quello che deve fare. È difficile confermarsi – continua Dionisi – serve fiducia”.