Filippo Pellacani, difensore goleador made in Verona

Il giovane difensore della Virtus Verona, cresciuto nell'Hellas, ha già segnato 4 gol in stagione

pellacani
21 Marzo 2022

Redazione - Autore

Un grande campionato quello della Virtus Verona di Luigi Fresco che, dopo l’ultimo successo contro la Feralpisalò, si trova all’undicesimo posto del Girone A con 39 punti. I veneti possono contare su un centrale di difesa dal futuro molto interessante, Filippo Pellacani, difensore bomber che in stagione ha già messo a segno 4 reti e 1 assist.

Pellacani, leva calcistica veronese

Filippo Pellacani, difensore centrale classe ’98, nasce a Verona proprio nel momento in cui nel capoluogo veneto stava nascendo il celebre dualismo cittadino fra Hellas e Chievo, prima in Serie B e poi tra i grandi in Serie A. E proprio con il Verona parte la sua carriera da calciatore, un percorso che lo ha portato alla chiamata in Primavera nel 2015. Sotto la guida di Massimo Pavanel, il difensore cresce di partita in partita e matura insieme ad un futuro volto noto in Serie A, Marash Kumbulla, che nel 2020 approda alla Roma di Paulo Fonseca. Con i gialloblù Pellacani realizza in due stagioni 31 presenze e 1 rete, tra Primavera B e Primavera A.

Imola, la consacrazione di Villafranca e la chiamata a Verona

Nel 2017 la prima chiamata per Filippo Pellacani arriva dalla Serie D e dall’’Imolese di Emanuele Filippini. Poco spazio e solo 582 minuti giocati in Romagna per il difensore, spesso da subentrato. L’annata successiva però arriva l’opportunità di vestire la maglia della matricola Villafranca Veronese sempre in D. Un campionato difficile per i veneti, ma con un percorso di crescita ulteriore per Pellacani dove conquista la maglia da titolare. Ben 33 presenze e 6 reti messe a segno in quel torneo. Questo rendimento non è passato inosservato ad un veterano come Luigi Fresco, che ha voluto a tutti i costi il difensore centrale per la sua Virtus Verona (l’allena dal 1982!). Così Pellacani approda tra i professionisti proprio nella sua città, la Serie C come sfondo. Già dal primo anno è titolare fisso e il 18 agosto 2019 segna la sua prima rete da professionista al 10’ nel 2-0 contro l’Arzignano in Coppa Italia Serie C. La prima rete in campionato però arriva nella stagione successiva al “Braglia” di Modena, un gol che decide l’incontro e regala un successo storico per la Virtus.

Una stagione pazzesca

La consacrazione piena però arriva in questa stagione, con il centrale classe 1998 che diventa sempre più una certezza per Luigi Fresco. 26 presenze in questo campionato con 4 reti e un assist per il difensore, in gol contro Feralpisalò, Legnago, Triestina e Giana Erminio. Meravigliosa è la firma nel derby veneto del “Sandrini” il 23 gennaio, un tiro al volo dal limite dell’area di rigore imprendibile. Il tutto al 93′, all’ultimo secondo. Questo gol ha regalato un punto fondamentale alla Virtus per la corsa salvezza. Goleador, assist-man e anche capitano in assenza di Danti. Numeri che non stanno passando inosservati agli occhi dei migliori osservatori, motivo per cui non sono da escludere eventuali chiamate estive in categorie superiori. Intanto però la Virtus Verona si può godere il suo gioiellino, col sogno di poter entrare nella griglia play-off.

Di Federico Rosa