Paganese, dopo la risoluzione Leandro Vitiello approda in Promozione

A gennaio aveva rescisso con la formazione di Grassadonia

9 Febbraio 2022

Redazione - Autore

L’ex giocatore della Paganese Leandro Vitiello si accasa ufficialmente al Ponte Buggianese. La squadra della provincia di Pistoia, che milita attualmente nel campionato di Promozione toscana, è in piena lotta per salire in Eccellenza. Un colpo quindi di grande spessore, con l’arrivo di un calciatore come Vitiello che solo fino a un mese fa giocava in Serie C e che ha alle sue spalle più di 300 partite nel professionismo.

Vitiello, dal professionismo ai dilettanti

Leandro Vitiello è un centrocampista di grande esperienza, classe 1985. Cresciuto nel settore giovanile del Napoli, il 36enne ha un vasto curriculum nel calcio italiano, con più di 100 partite in Serie B e oltre 200 in C. Ha vestito maglie prestigiose, tra le altre, come quelle di Vicenza, Cremonese, Ascoli, Benevento e Catanzaro. Nel campionato in corso, dopo una stagione alla Vibonese, aveva firmato per la Paganese, nel Girone C.
Fino ad ora Vitiello aveva collezionato ben 14 presenze nel girone d’andata, a dimostrazione di essere stato comunque molto considerato dall’allenatore Grassadonia. La sua maturità in mezzo al campo, infatti, si è rivelata fondamentale nel dare un apporto ai più giovani della squadra. Nell’ultima settimana di gennaio, però, è arrivata la separazione ufficiale dalla Paganese. Risoluzione consensuale e strade che si sono definitivamente divise.

Ora, per l’esperto centrocampista nativo di Scafati, si apre una nuova avventura. Il ritorno nel dilettantismo, più precisamente in Promozione, con il sogno di portare l’umile Ponte Buggianese al tanto sperato salto in Eccellenza.

Leandro Vitiello: “Cercavo un modo per non appendere gli scarpini al chiodo. Priorità al lavoro”

Leandro Vitiello ha spiegato, ai microfoni di pistoiasport.com, la scelta di scendere di tre categorie e di approdare al Ponte Buggianese. Un grande salto, fatto per continuare a divertirsi dando la priorità al lavoro.”Quello dalla Serie C alla Promozione è un grande salto, ma l’ho fatto soprattutto per esigenze lavorative. Cercavo un modo per non appendere definitivamente gli scarpini al chiodo e continuare con il calcio, il Ponte Buggianese è la soluzione perfetta. Adesso devo dare la priorità al lavoro, giocare in Promozione mi permette di farlo. Fanucchi mi ha proposto di venire al Ponte per dare una mano alla squadra, cercando di centrare l’obiettivo scudetto. Passando dai professionisti ai dilettanti ho l’opportunità di divertirmi ancora e continuare a fare ciò che amo, ovvero giocare a calcio”.