Modena, Tesser: “Vittoria strameritata, la nostra miglior partita esterna quest’anno”

Il Modena di Tesser vince ancora e convince. Una vittoria sofferta ma probabilmente meritata. I Gialli sbancano ad un soffio dal fischio finale il “Romeo Galli” di Imola e si regalano il record di successi consecutivi, ben nove, mantenendosi in vetta alla classifica del girone B.

Soddisfatto Attilio Tesser, che racconta così il successo del suo Modena: “Vittoria sofferta, arrivata al 92’. Abbiamo costruito tantissime palle gol, creato tante occasioni, strameritato di vincere. Poi quando arriva così, sono ancora più contento, vuol dire che sappiamo soffrire. Secondo me questa è la nostra miglior partita esterna, siamo stati padroni del campo per certi aspetti, gli unici errori sono stati in fase di finalizzazione.

Durante l’intervallo ho chiesto ai ragazzi di essere quelli visti nei primi 30’, perché dopo il gol loro ci siamo un po’ spenti. Il gol dell’Imolese” – puntualizza Tesser – “non è fortuna, è stato bravissimo Padovan a calciare. In quell’occasione dovevamo accorciare di più, eravamo in due contro uno, ma gli vanno fatti i complimenti. Tremolada? Ama gli assist, gli piace mettere in porta i compagni ed è generoso, ma in alcune occasioni dovrebbe calciare in porta, lo sa.

Bonfanti? Sono contento, oggi ha inciso tanto. Ha fatto mezzo allenamento con noi e sapevo di rischiare facendolo entrare, ma questa era una partita importante, spero che il problema che ha avuto nel finale non sia niente di grave, dobbiamo stare attenti con lui per non perderlo. Record? Questa vittoria vale tre punti, niente di più”.

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Modena, la felicità di Tesser e la soddisfazione di Bonfanti

Felicissimo Nicholas Bonfanti, autore della doppietta che regala la rimonta vincente ai Gialli: “Dopo il secondo gol ero commosso per le mie condizioni delle ultime settimane, non stavo benissimo ed anche oggi ero in dubbio. Questa doppietta per me vuol dire tanto, sono state settimane difficili, a star fuori impazzisco. Io sono a Modena per portarlo in alto, dove deve stare.

L’importante è la vittoria, abbiamo conquistato tre punti importanti e dobbiamo continuare a lavorare così. Le mie condizioni? Non sto benissimo, è un mesetto che ho questo problema al flessore su cui sto lavorando, non mi era mai capitato. Cosa ci è mancato nel primo tempo? Nulla” – dice l’attaccante – “facevamo fatica a trovare lo specchio della porta, poi il gol dell’Imolese ci ha un po’ spenti, ma nel secondo tempo abbiamo ripreso in mano il pallino del gioco. Sono nella storia del Modena? Sono qui per lavorare e migliorare, poi vista la mia età non mi pongo limiti”.

Buone sensazioni anche per Francesco Renzetti, entrato nella ripresa al posto di un acciaccato Duca: “Ogni vittoria ottenuta fin qui ha un sapore speciale. Abbiamo fatto un cammino incredibile finora, siamo contentissimi del record, ma è soltanto un pezzo di un percorso. Numericamente questo successo vale tre punti, moralmente” – spiega il difensore gialloblu – “ci dà quell’ulteriore spinta nel credere in ciò che stiamo facendo tutti insieme, da chi gioca titolare a chi entra successivamente, stiamo remando in una sola direzione. Nel primo tempo ci è mancata solo un po’ di precisione, quella che c’è stata la settimana scorsa, quando abbiamo fatto sei gol. Ovviamente, ci sono tanti
fattori che ti portano a far gol o meno. Anche dopo il pari, però, non ci siamo accontentati ed abbiamo ottenuto la vittoria. Farsi trovare pronti è importante, tante volte è più importante chi entra rispetto a chi è in campo, da questo punto di vista siamo sulla strada giusta”.

A cura di Salvatore Fratello