Lucchese, Guido Pagliuca rinnova fino al 2024

L'allenatore ha firmato un nuovo contratto con il club toscano

29 Aprile 2022

Redazione - Autore

Guido Pagliuca è riuscito nell’impresa. Guidare fino ai playoff una squadra che l’anno scorso, senza di lui, aveva raggiunto il diciottesimo posto. È merito di questo incredibile cammino se, dopo meno un anno dal suo arrivo, la Lucchese ha deciso di blindarlo, prolungando il suo contratto fino a giugno 2024. Lucca, ormai, è la sua seconda casa. Una società che l’ha abbracciato per la prima volta nel lontano luglio del 2013 e che, oggi, è pronta a offrirgli nuovamente fiducia. Un credito che l’allenatore si è meritato grazie ad una stagione condotta al di sopra delle aspettative.

Attraverso una nota pubblicata sul proprio canale Facebook, il club del presidente Alessandro Vichi ha annunciato il suo rinnovo: “Guido Pagliuca in rossonero fino al 2024. Rinnovo biennale per il mister. Compattezza e continuità”.
 

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Credit Lucchese 1905

Lucchese, una stagione nel segno dell’equilibrio di Pagliuca

Per Pagliuca il bilancio recita 12 vittorie, 14 pareggi, 12 sconfitte, insieme a 39 gol segnati, lo stesso numero di quelli subiti. L’equilibrio mostrato in campo dalla squadra ha avuto lo stesso riscontro nei numeri. La stagione non era iniziata con il piede sull’acceleratore, tutt’altro. Dopo il successo all’esordio contro l’Imolese, le 5 partite perse nelle successive 9 gare avevano lasciato presagire un’annata sulla falsa riga di quella dell’anno scorso: nel segno della sofferenza. Poi il cambio di marcia, impreziosito anche da vittorie prestigiose come quelle contro Reggiana e Pescara, o lo 0-0 con il Modena. Tutti questi risultati sono arrivati nella propria casa, quello stadio Porta Elisa che forse verrà ristrutturato e reso al passo con i tempi. È lì che è stato costruito il sogno playoff della Lucchese grazie ad una media punti pari a 1,68. Estremamente diversa rispetto a quella fuori dalle proprie mura (0.95 punti per partita), che non sarebbe bastata neanche per una salvezza diretta. Ora il trend dovrà cambiare, perché domenica 1º maggio a Gubbio si gioca la sfida che vale una stagione. La fiamma di quel sogno vuole continuare ad essere accesa. Con la consapevolezza che, comunque andrà, sarà un successo.