Dalla A a 15 anni a Latina: Ercolano e la voglia di inseguire un sogno
Convocato da Giampaolo alla Sampdoria, ora in C per crescere
Redazione - Autore
“Fai della tua vita un sogno e di un sogno la realtà…” è sicuramente la frase che più si addice a Emanuel Ercolano. Classe 2002, nato a Castellamare e cresciuto nello stesso quartiere di Quagliarella. Ora gioca e bene con il Latina alla sua prima stagione tra i professionisti. Partito dalla Campania e diventato ‘grande’ con la Sampdoria. Gli step di crescita sono stati precoci, tra allenamenti agli ordini di Giampaolo e la prima convocazione in A a 15 anni. In stagione sta facendo vedere le sue qualità in C, numeri e prestazioni lo dimostrano.
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Dalla Campania alla Sampdoria: la prima convocazione in con Giampaolo
Dalla Campania sono tanti i ragazzi partiti alla ricerca di un sogno nel mondo del calcio. Gli esempi potrebbero essere molteplici, ma uno in particolare si lega a Ercolano, ed è Fabio Quagliarella. L’attaccante blucerchiato è l’idolo del classe 2002, essendo entrambi di Castellamare. Emanuel lo ha sempre ammirato e forse anche per quello quando è arrivata la chiamata della Sampdoria non ci ha pensato un attimo ad accettare.
Allontanarsi dalla famiglia, lasciare gli amici e spostarsi a centinaia di chilometri da casa potrebbe essere un problema per tanti, non per Ercolano. “Il destino non esiste, e sai perché? Esistono solo scelte da fare” e la sua Emanuel l’ha fatta. In blucerchiato la scalata parte subito forte. A 15 anni Giampaolo lo chiama ad allenarsi in prima squadra. Sala si fa male e lui ne prende il posto in partitella. Doti che l’allenatore non può far altro che ammirare e, infatti, lo convoca per la trasferta di San Siro. “Hai la valigia? Parti con noi per Milano” queste le parole dello stesso Giampaolo ad Ercolano, come raccontato ai canali ufficiali del club dallo stesso classe 2002. E il 18 febbraio eccolo li, sul prato della scala del calcio: “Inseguendo un sogno” scrive Emanuel sui social.
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Ercolano: “Il mio sogno è partire per il ritiro con la Sampdoria”
Dopo la convocazione le sue parole sono state: “Un’emozione unica, il mio sogno è continuare così e andare in ritiro con la Sampdoria”. Determinazione, voglia di lavorare e sacrifici. Queste le doti che Emanuel sa di dover mettere in campo per continuare a coltivare il suo sogno. Il classe 2002 arriva in Primavera, dopo la prima stagione di assestamento con i più grandi, arriva l’exploit. Nella scorsa stagione i blucerchiati di Tufano giocano da big e vincono la regular season.
Sogno scudetto poi spezzato alle fasi finali con la sconfitta alla prima partita e l’eliminazione. Resta la grande annata di Ercolano e compagni. Dai piani alti lo continuano ad osservare. La Sampdoria ci pensa e D’Aversa lo chiama per il ritiro con i grandi in estate a Ponte di Legno. Gli allenamenti gli serviranno per crescere. Poi il prestito a Latina per andare a giocare con continuità.
Ercolano si è preso Latina: terzino con il vizio del gol
La scelta Latina è quella giusta, ma nessun dubbi su questo visto la determinazione di Emanuel. Terzino o centrocampista di destra fa poca differenza. Di Donato lo manda in campo e il classe 2002 ripaga la fiducia dell’allenatore. Prestazioni importanti e qualità, gioca quasi da veterano nonostante sia la prima vera stagione tra i professionisti.
Ufficio Stampa Latina
Corsa, tiro e vizio del gol. In Primavera si è fatto apprezzare anche per questo. A Latina ha continuato sulla stessa linea. Determinante nell’ultima sfida giocata contro la Paganese con un gol e un assist. In stagione i numeri sono chiari: tre reti e due assist. Sempre più incisivo nello scacchiere nerazzurro. “Continuare a lavorare duro” le parole che si sta ripetendo nella testa Emanuel. La paura delle scelte non fa per lui, la voglia di sognare è tanta e il destino? Per quello ci pensa il campo.
A cura di Simone Brianti
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