Da Zeman a…Zeman: Taranto-Foggia e quel precedente con Insigne 

Il tridente Farias-Sau-Insigne e lo Zeman bis

2 Marzo 2022

Redazione - Autore

Correva la stagione 2010/2011 quando il Foggia ritornò sotto la guida di Zeman, 16 anni dopo l’ultima volta. Un buon campionato quello del boemo che ha portato la squadra fino alle soglie dei playoff. Davanti a loro, Juve Stabia e Taranto, già sicure dello spareggio, battagliavano per un miglior piazzamento: i campani alla penultima giornata erano avanti, ma il derby pugliese è sempre un’incognita. 

Insigne e Sau non scalfiscono Dionigi

Allo “Zaccheria” l’atmosfera era quella delle grandi partite, è pur sempre un derby. Il Foggia, anche in caso di vittoria, non aveva più chance di arrivare ai playoff. Decisivi i due punti di penalizzazione inflitti ad inizio stagione. Gli rimaneva solo la gloria di un buon campionato e la voglia di riscatto del derby perso all’andata. Zeman poteva contare su un tridente offensivo stellare: Farias sulla destra, Sau punta centrale ed un giovane Lorenzo Insigne sulla sinistra (“scugnizzo” che poi ha seguito il boemo a Pescara).

Una forza d’attacco notevole che però non è riuscita a scalfire la difesa impostata da Dionigi. La partita finirà 0-0 e sarà fondamentale per il soprasso del Taranto sulla Juve Stabia. Offensiva che però non diede gioie ai pugliesi: la Juve Stabia conquista la promozione in B battendo da quinta il Benevento di Evacuo e l’Atletico Roma di Mazzeo. Mentre il Taranto uscì in semifinale proprio contro i laziali. Quel Foggia-Taranto fu anche la penultima partita dello Zeman bis a Foggia. L’allenatore passò poi al Pescara dove scrisse un’altra pagina di storia. 

Foggia-Taranto oggi 

Oggi sulla panchina del Foggia c’è ancora Zeman, ma questa volta sarà Taranto-Foggia e gli obiettivi delle due squadre sono diversi. I rossoneri, nonostante siano arrivati i punti di penalizzazione anche quest’anno, lottano per un posto ai playoff. La concorrenza è accanita ma Ferrante e compagni stanno dicendo la loro. Vengono da un pareggio convincente nell’altro derby, quello contro il Bari, e la spinta per la trasferta di Taranto potrebbe essere quella giusta.

Dalla loro, i rossoblù hanno la voglia di allontanarsi dalla zona playout. Con 34 punti, navigano appena fuori dalla zona calda della classifica con il Messina (ultima squadra nei piazzamenti playout) a –2. Ironia della sorte, anche questa volta davanti ai tarantini c’è lo Juve Stabia.