Trapani, Antonini annuncia il passo indietro: “Rimetto il Trapani nelle mani del sindaco”

Valerio Antonini, presidente Trapani / screen
Le dichiarazioni del presidente del Trapani Valerio Antonini su X
Il Trapani ha conquistato un punto sul campo della Salernitana nel match della 17^ giornata del girone C di Serie C. Attraverso una live su X dopo la vittoria della Trapani Shark a Treviso, il presidente del Trapani calcio Valerio Antonini annuncia di voler fare un passo indietro e di voler dare la gestione delle società al Comune di Trapani. “Una squadra abbandonata da tutti, senza mezza squadra, senza l’allenatore. Eccezionale il modo in cui hanno giocato, hanno vinto la partita più difficile da quando sono presidente”.
“Ma evidentemente stasera siamo di fronte al momento più difficile di tutta la mia presidenza a Trapani, perché è evidente che la tifoseria ha abbandonato la mia gestione. Siccome non è bastato portare due squadre fallite, che giocavano in due impianti fatiscenti, dove i piccioni cagavano all’interno del palazzetto, e i sedili dello stadio erano fatti a posta per far rompere i pantaloni. Il mio unico modo che ho per gestire una società è il mio, come dice la mia testa, visto che ci metto anche i soldi, è evidente che devo fare un passo indietro. Pertanto, visto che non ci sono soluzioni alternative a una convivenza diventata ormai impossibile tra me e una parte della tifoseria, che si definisce organizzata sia nel calcio che nel basket, ho deciso di consegnare stasera la gestione delle due società in mano al Sindaco”.
“E quindi caro Giacomo Tranchina, visto che tutto è iniziato per colpa tua, che hai voluto iniziare questa partita sul PalaShark che poi vedremo in separata sede come finirà, stasera ti consegno simbolicamente le chiavi delle due squadre, del Trapani Shark e del Trapani Calcio. Sono pronto a dimettermi da presidente qualora tu venga a prendere le due squadre e a gestirle. E poi vediamo se la gestione che farete voi di queste due squadre sarà migliore della mia. Massima disponibilità, martedì mattina dopo le feste ti prendi le chiavi simboliche delle squadre e gestisci il Trapani Shark e il Trapani Calcio. Così sono sicuro che i Trapanesi Granata, e gente che va bene con te, sarete in grado di portare avanti la squadra. Sto buono, in silenzio, da parte, e ci penserete voi ad arrivare a giugno con le due società. Per tanto caro Giacomo Tranchina, avvisami, se non vuoi chiamare me sai chi chiamare”.
“Sono pronto a fare un passo indietro. Se non si presenterà nessuno, che si presenti qualche imprenditore che voglia comprare la proprietà delle due società, ma io sono disposto a fare un passo indietro. Anche perché in questa città vive la mia famiglia, non voglio che abbia problemi visto il livello delle persone che espongono gli striscioni e fanno minacce di ogni tipo. E quindi è giusto che debba fare questo passo indietro. Se non va bene il mio modo di fare, di aver portato qui le due società spendendo milioni, è giusto che dia la gestione a chi può essere migliore e possa portare a proprie spese le due società alla fine del campionato. Caro Sindaco, avvisami. In questo momento Trapani Shark e Trapani Calcio sono simbolicamente nelle tue mani. Valerio Antonini mette le due società nelle mani del vostro Sindaco. Fatemi sapere come devo fare. Sarà sicuramente più bravo di Valerio Antonini”.
