Juventus Next Gen, chi potrebbero essere i nuovi Iling o Miretti?

Da Sekulov a Compagnon, tutti i talenti bianconeri a disposizione di Allegri

Iling Junior Juventus
12 Maggio 2023

Redazione - Autore

Una ventata di freschezza. I giovani sono un tocco di vivacità all’interno del calcio. La dimostrazione più concreta di questo concetto l’ha data la Juventus Next Gen, che nel corso di questa stagione ha messo in risalto dei talenti che stanno gettando le basi per un futuro all’insegna del calcio internazionale. Se dal principio Massimiliano Allegri ha dovuto pescare all’interno della rosa militante nel girone A di Serie C per alcune defezioni nella prima squadra, nel corso del tempo si è trattata anche di una scelta tecnica. Per quei giovani che sono entrati nel suo mirino si è trattato di un vero e proprio trampolino di lancio, con alcuni di loro che sembrano proprio aver spiccato il volo. Tuttavia, per tanti quest’opportunità potrebbe essere dietro l’angolo. E le loro prestazioni potrebbero dimostrarlo sul campo.

Credits Martina Cutrona

Juventus Next Gen, gli inamovibili a un passo dal grande salto

Se si pensa a quanto sia stato efficace il lavoro della Next Gen in termini di sviluppo, subito vengono in mente Barrenechea, Fagioli, Soulè, Miretti e Iling. Questi ultimi due, proprio negli ultimi impegni della Juventus, sono stati posti al centro delle scelte dell’allenatore livornese. Uno spazio che i due hanno dimostrato di meritare rendendosi autori di prestazioni all’altezza delle aspettative. Per entrambi è arrivata la titolarità, con Miretti nella linea del centrocampo in Europa League contro il Siviglia e Iling che contro l’Atalanta, in campionato, è addirittura andato a segno. E queste potrebbero essere le trame di carriera di molti altri che attualmente figurano nella rosa a disposizione di Brambilla.

miretti juventus image

Tra gli inamovibili della Next Gen, le prestazioni di alcuni sono state biglietto da visita già tempo fa. Si parla di Cudrig, con il sogno di Totti nel cuore, che ha già avuto l’opportunità di vivere la tournèe con la squadra di Allegri. Tra i prospetti più interessanti del calcio italiano, oltre lui, ci sono Cerri, Pecorino e Da Graca. Qualcuno, come Sekulov e Compagnon, invece, ha già figurato nella lista dei convocati della prima squadra, mangiando con gli occhi l’esperienza di campioni dal calibro di Bonucci. Come loro anche Barbieri, con la differenza di aver giocato 57 minuti da centrale difensivo nel match contro il Sassuolo.

Dean Huijsen Juventus

Tra U23 e Primavera: i futuri talenti

Non solo i più conosciuti, ma altri che per questioni anagrafiche hanno bisogno di aggiungere altri tasselli alla loro base. Il talento, però, è a loro favore. Tanti nomi, iniziando proprio da Yildiz. L’attaccante classe ’05 della Primavera, arrivato in bianconero dal Bayern Monaco, in questa stagione vanta 14 gol e sei assist. Per lui sono arrivate sette presenze anche in Serie C. L’annata ha sfornato anche un altro talento, ovvero Dean Huijsen, il difensore con il fiuto del gol. Un piede caldo che l’ha premiato dal dischetto e dalla distanza, dall’alto dei suoi 195 centimetri che sono certamente un’arma imprescindibile nei duelli aerei per un bilancio totale di nove gol stagionali.

Scovando ancora tra le linee difensive della Juventus Next Gen, risale il talento del 2003 Nzouango. Il francese, acquistato dall’Amiens, ha totalizzato 519′ in questo campionato di Serie C. Per lui, è arrivata anche la convocazione nella Nazionale Francese U20 per la Coppa del Mondo dando la dimostrazione che il suo talento è sotto i riflettori. Ancora un altro centrale dalle grandi prospettive è Tarik Muharemovic, dalla Primavera, che è sceso in campo con la Next Gen 13 volte, trovando anche la via del gol contro l’Arzignano. Sempre dalle file della formazione di Montero, ci sono Hasa e Maressa. Dunque, tanti i nomi dei talenti a dispozione della Juventus Next Gen, con l’auspicio che il tempo e la passione li immettino nella giusta carreggiata. Destinazione? Il calcio che conta.

A cura di Ylenia Cucciniello