Marani: “Lo slittamento dei playoff? Non ci si può trovare in queste situazioni”
Terminata ufficialmente la regular season, la Serie C sta per entrare nell’ultima fase della stagione, quella degli ultimi verdetti, che arriveranno con i playoff (ufficialmente slittati) e i playout. A tal proposito è intervenuto ai microfoni di Rai Sport il presidente Lega Pro Matteo Marani. Di seguito le sue parole.
Marani sui playoff: “Tempistiche troppo lunghe”
Il presidente Lega Pro ha esordito parlando dello slittamento dei playoff in virtù dell’udienza sul ricorso del Taranto venerdì 3 maggio: “Noi eravamo in attesa di sapere quando sarebbe stata l’udienza del Taranto, che ha fatto ricorso al collegio di garanzia. Partiremo martedì 7 e sarà una lunga cavalcata fino alla finale di ritorno del 9 giugno. Si giocherà sempre tra il sabato e il martedì. Ci dispiace un pochino per questo leggero spostamento, che non è colpa della Lega Pro, ma di tempistiche, noi crediamo troppo lunghe, riguardanti intemperanze addirittura di dicembre. Non ci si può trovare in queste situazioni qui. L’udienza sul ricorso del Taranto sarà venerdì nel primo pomeriggio, martedì potremo partire regolarmente col primo turno“.
La sorpresa Mantova: “In 12 mesi ha preso due categorie”
Marani ha commentato la stagione delle tre squadre promosse, partendo dalla vincitrice del girone A: “Il Mantova è stato una delle grandi storie di questo campionato, che ha vinto con grande merito. Non posso che fare i complimenti a Salvatore (Burrai ndr), a Possanzini e a una società che ha lavorato benissimo. Non ho memoria di una squadra che nel giro di 12 mesi prende due categorie, perché era praticamente in D ed è salita in B. è una piazza bellissima, storica e con una tradizione meravigliosa“.
Marani: “L’identità del Cesena è quella del calcio giovanile”
Poi sul Cesena, che ha dominato il girone B: “A Cesena la premiazione è stata uno spettacolo nello spettacolo. La componente ambientale è stata il dodicesimo uomo. Cesena reclamava da tempo quello che gli apparteneva dal punto di vista storico. È una grande passione che attraversa tutta la Romagna, oltre che un grande laboratorio di giovani giocatori. La grande cavalcata è stata accompagnata proprio tra il mix tra i più giovani più esperti. Shpendi è il più noto, ma anche Berti e tanti altri sono pilastri di questa squadra. L’identità del Cesena è quella del calcio giovanile, la fotografia delle maglie dei giovani arrivati in prima squadra è stata bellissima“.
Marani: “Il gesto del Picerno per la Juve Stabia è stato bellissimo”
Marani ha chiuso con la Juve Stabia, approfittando anche per dare l’appuntamento alla Supercoppa: “La maglia celebrativa del Picerno per la Juve Stabia è stata una cosa molto bella, perché gli avversari vanno rispettati e anche celebrati. È stato bello anche il pasillo della Torres per il Cesena nella penultima giornata. Il presidente della Juve Stabia, Andrea Langella, è uno passionale come non mai, ma ci sono tante figure che sono state determinanti, come l’allenatore e il direttore. I calciatori sono stati gli assoluti protagonisti. Le tre promosse hanno battuto grandi rivali, ora le vedremo affrontarsi in Supercoppa. La Serie C è in costante e continua crescita, credo sia sotto gli occhi di tutti“.