Terremoto Marche oggi, scossa di magnitudo 4.0. Tutti gli aggiornamenti in diretta

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Terremoto Marche screen
8 Dicembre 2022

Redazione - Autore

Terremoto Marche oggi, dopo la scossa di mercoledì 9 novembre di magnitudo 5.7, una nuova scossa è stata avvertita nelle Marche, questa volta con magnitudo 4.0, come rilevato dall’Istituto Nazionale di geofisica e vulcanologia. Terremoto che è avvenuto alle 8.08 di questa mattina con l’epicentro che è stato individuato sulla costa pesarese. Nessun allarme, ma la scossa è stata sentita tra Pesaro e Fano. A seguire ci sono state delle scosse di assestamento, ma di minore entità. Nel frattempo i vigili del fuoco di Pesaro e dintorni non hanno ricevuto nessuna chiamata, mentre la Prefettura sta monitorando la situazione.

L’ultima scossa avvenuta il 9 novembre era accaduta la mattina intorno alle 7.07 come rilevato dall’Istituto Nazionale di geofisica e vulcanologia nella provincia di Pesaro Urbino. La forte scossa è stata sentita anche dalle zone limitrofe e avrebbe avuto come epicentro il largo della costa marchigiana, a circa 30 chilometri con una profondità di 7. Alla prima forte scossa, ne sono seguite altre 51, secondo i sismologi e tante con magnitudo superiore al 2.

Tanta la paura con le persone che si sono riversate in strada in attesa della fine del terremoto. Al momento non si registrano danni gravi e nemmeno morti e feriti. Tante le segnalazioni ai Vigili del Fuoco di caduta di calcinacci, crepe nelle abitazioni e ascensori bloccati. Sospese per la giornata di oggi le lezioni nelle scuole comprese le Università. Chiuso per un lasso di tempo anche il tragitto ferroviario, poi ripresa senza nessun riscontro di danni gravi. Tutti gli aggiornamenti in diretta.

Le parole del sindaco di Pesaro, Matteo Ricci dopo il Terremoto nelle Marche

“Molta gente è in strada e al momento non risultano danni ingenti, però stiamo facendo tutti i sopralluoghi possibili su gli edifici pubblici – dice il Sindaco Matteo Ricci all’ANSALe scuole sono state chiuse in maniera precauzionale. C’è stato grande spavento perché la botta è stata forte e quindi temiamo conseguenze”. Sarà una giornata di controlli per capire l’evolversi dello sciame e delle conseguenze di tutta la città e non solo.

Insomma tanta la paura per un terremoto che si è sentito distintamente anche nelle regioni dell’Emilia Romagna, Umbria, Toscana, in Veneto e anche nel Lazio. Per il momento nessun danno e questa è la notizia positiva, anche se per qualche ora ci sarà da capire attraverso i sopralluoghi come hanno risposto gli edifici pubblici e privati.