Calciomercato

Lo scudetto con l’Inter, San Siro e il Pordenone: Butic riparte da Cosenza

Il mercato del Cosenza è entrato nel vivo. L’obiettivo è rinforzare l’attacco. Il primo colpo è quello di Karlo Butic, reduce dall’esperienza al Pordenone. La trattativa si è conclusa: nella serata di ieri, 18 luglio, è arrivato il comunicato ufficiale. Il club calabrese ha chiuso per il suo arrivo in prestito con obbligo di riscatto legato a determinate condizioni.

Inter e Torino, quante gioie con la Primavera

Butic ha iniziato a giocare a calcio nel settore giovanile dello Zadar, la squadra della sua città. Qui riesce a scalare le gerarchie e ad esordire in prima squadra nel campionato di Serie B, a soli 16 anni. Le sue prestazioni attirano l’attenzione dell’Inter, che lo acquista nel 2016. L’ambientamento in nuovo paese e in un nuovo campionato non è mai facile per un giovane. Lui, però, non molla e grazie alla fiducia di Stefano Vecchi inizia a mostrare le sue qualità. La svolta arriva con il Torneo di Viareggio. Un torneo nel quale conquista il titolo di capocannoniere con 6 reti. Quell’anno, inoltre, conquista il primo trofeo della sua carriera: lo scudetto primavera. Ha poi l’opportunità di allenarsi con la prima squadra, sotto la guida di De Boer. Un periodo in cui è stato “stregato” da Banega e Perisic.

L’esperienza si chiude dopo un anno. Una stagione contraddistinta anche dal dualismo con Pinamonti. In un’intervista Butic, confessò: “In quella Primavera c’era un certo Pinamonti che mi toglieva un po’ di spazio”. La nuova tappa è il Torino nel 2018. Qui trova la tanto desiderata continuità e riesce a realizzare 30 gol, di cui uno contro il Milan di Bellanova e Pobega nell’andata della finale di Coppa Italia, sotto gli occhi di Andrea Belotti. Quell’anno i granata vinsero il trofeo grazie a un doppio successo (2-0 e 0-1). Il secondo trofeo personale per lui, che fu premiato insieme ai compagni a San Siro.

Le esperienze in C e la nuova via a Cosenza

Butic è pronto per il salto nel professionismo. La prima tappa è la Ternana nel 2018, che lo fa esordire in C contro la Vis Pesaro. Non riesce a trovare lo spazio desiderato, visto che scende in campo solo 13 volte. A metà stagione cambia squadra e passa all’Arezzo. Un’esperienza contraddistinta da un infortunio che ne limita la continuità. Un periodo difficile per l’attaccante che passa quindi al Cesena.

Qui rinasce grazie alla fiducia dell’allenatore Francesco Modesto, che lo fa scendere in campo ben 29 volte. Butic lo ripaga con 11 reti e 3 assist. Un bottino positivo che vale la chiamata del Pordenone in B. Riesce a ritagliarsi un ruolo da protagonista. Nell’ultima stagione, infatti, ha realizzato 5 reti in 25 presenze. Un dato positivo per l’attaccante mancino, dotato di grande fisicità, abile nel gioco aereo e nelle conclusioni. Ora la prossima avventura si chiama Cosenza. Un nuovo capitolo della sua carriera e della sua vita.

A cura di Giuseppina Citera

Redazione

Recent Posts

Serie C, 9^ giornata: tutti i risultati e i marcatori

Il punto sul nono turno di campionato. Si è concluso con i due posticipi di…

5 ore ago

Kings League Italia, ecco l’ex Benevento Tuia: giocherà con i BigBro

Il difensore entra a far parte della Kings League Italia. Una novità riguardante la Kings…

5 ore ago

Ospitaletto, neopromossa d’acciaio: dentro il lavoro di Quaresmini

La squadra lombarda sembra aver trovato continuità di risultati: la vittoria contro l'Arzignano vale la…

5 ore ago

Merola protagonista con l’Italia U19 dopo un avvio super in Primavera, è pronto per la Next Gen?

La punta bianconera trova la rete in Azzurro contro la Scozia. Nel weekend di sosta…

8 ore ago

Ascoli, non solo la miglior difesa: settimo posto in Europa per gol fatti

Avvio perfetto della squadra di Tomei, che brilla sia dal punto di vista difensivo che…

9 ore ago

Giugliano, possibile divorzio con Mirko Cudini: i dettagli

Arriva una novità importante in casa Giugliano, l'ex allenatore di Foggia e Ascoli potrebbe già…

10 ore ago