Dolomiti Bellunesi, ufficiale: c’è la firma di Burrai. Il saluto al Mantova del giocatore

Burrai con la maglia del Mantova (credit - Mantova-1911) LaCasadiC.com
Ora è ufficiale: il club veneto si assicura un giocatore d’esperienza. Di seguito il comunicato.
Termina un’avventura e ne inizia un’altra. Così è per Salvatore Burrai, il centrocampista classe 1987 acquistato dalle Dolomiti Bellunesi. Qui di seguito la nota del club veneto.
“La società è orgogliosa di annunciare l’ingaggio di un professionista esemplare. Classe 1987, arriva dal Mantova: centrocampista completo, regista naturale, piede educatissimo, temibile sui calci piazzati, è un direttore d’orchestra con l’attitudine del leader, capace di orientare le partite e ispirare chi gli sta accanto”.
Burrai ha vestito la maglia del Mantova nelle passate due stagioni. Nel 2023/24, inoltre, si è reso protagonista della cavalcata che ha contribuito all’accesso in Serie B del club lombardo.
Tra le altre, anche Perugia, Pordenone e Latina.
Il messaggio d’addio
“Cara Mantova, ho pensato a cosa scrivere, ma alcune emozioni e sensazioni è giusto tenerle per sè. Quello che voglio lasciare qui è rispetto e riconoscenza per questa maglia, per questa città per tutto quello che ho vissuto e mi ha dato. Ci sono percorsi che finiscono in silenzio, ma non senza significato. In questi due anni ho vissuto tante emozioni e grandi soddisfazioni, ho sempre dato tutto senza mai tirarmi indietro. Ringrazio chi mi ha sostenuto e anche chi non ha creduto in me, mi ha reso più forte come UOMO. MANTOVA ti ama, ti carica, non ti fa sentire mai solo e la scelta di due anni fa la rifarei ma una cosa è certa, i sacrifici che ho fatto e tutto ciò che ho costruito non cancellano niente anzi.
Un grazie a chi ha lavorato dietro le quinte, in silenzio con cuore e passione, magazzinieri, dottori, fisio e i ragazzi della sede. Un grazie a tutti i miei compagni dei due anni, a un gruppo che ha sempre dato tutto.
Allo staff di mister Possanzini e alla società. Me ne vado da UOMO, in silenzio, senza far rumore come mio stile, ma con il petto gonfio di chi ha rappresentato la città di Mantova con il cuore e la fascia al braccio, sino all’ultimo giorno, sino all’ultimo momento che ho lasciato il centro sportivo. Vi porterò nel mio cuore sempre, MANTUA ME GENUIT. GRAZIE ai ragazzi della curva te per il sostegno e la stima, Unici! Mi mancherete tutti, un abbraccio. IL VOSTRO CAPITANO”.