Triestina, fatta per Lamanna: lo storico vice Perin con un record in Serie A

La carriera di Lamanna, tra promozioni e rigori parati a Tevez e Candreva

Lamanna
25 Agosto 2022

Redazione - Autore

Eugenio Lamanna diventerà un nuovo giocatore della Triestina. La firma sul contratto è attesa per la giornata di venerdì 26 agosto. Sarà l’ennesimo colpo ex Serie A per la nuova proprietà. Cresciuto con la maglia del Genoa, ha collezionato 43 presenze in Serie A, partendo col ruolo di vice Perin e facendosi trovare pronto quando l’attuale portiere juventino è stato indisponibile. Eugenio, infatti, di soddisfazioni se ne è tolte nella massima serie, dal rigore parato a Carlos Tevez a quello di Candreva, contro l’Inter, in una partita fondamentale per la salvezza dei rossoblù.

Lamanna e il suo curioso record in Serie A

Eugenio Lamanna detiene un curioso record in Serie A. È successo ben due volte, nella sua prima stagione in Serie A che, subentrando dalla panchina, Eugenio entrasse in campo parando un tiro dagli undici metri. La prima volta in Genoa-Roma, al suo esordio assoluto. Perin atterra Nainggolan: rigore e rosso. Entra Lamanna e come prima cosa, in Serie A, para il calcio di rigore di Adem Ljajic. Episodio simile quello del 22 Marzo 2015. Eugenio subentra a Perin infortunato e, 10 minuti dopo, alla sua terza presenza in serie A, para un altro rigore, questa volta al fenomeno argentino Carlos Tevez. Una qualità che non ha mai nascosto: Lamanna aveva già parato rigori importanti fin dalla sua primissima esperienza in serie D col Como. Certo è, però, che una statistica del genere nella massima serie è un orgoglio che si porterà dentro per tutta la vita.

Tra rigori parati e campionati vinti: la storia di Eugenio Lamanna

Lamanna non è esperto solo di rigori parati, ma anche di promozioni. La sua carriera inizia nel 2007 da diciottenne a Como, in Serie D23 presenze e primo campionato vinto. Il Genoa si accorge di lui e decide di ingaggiarlo. Dopo un anno in Primavera viene girato in prestito a Gubbio, dove di campionati ne vince due in fila passando dalla C2 alla Serie B. Da qui il salto di qualità: due campionati di Serie B a Bari da titolare indiscusso e lo stesso vale per la stagione successiva, sempre in B, ma con il Siena. 121 presenze in 3 anni che gli valgono il ritorno alla base: il Genoa si fida di lui e lo inserisce nell’organico per la serie A, come secondo portiere. Il suo esordio è meglio di qualunque sogno. Genoa-Roma, espulso Perin e rigore per gli ospiti. Entra Lamanna, per lui è l’esordio. Parte Ljajic dal dischetto e Eugenio para il rigore. Ne parerà altri due nel corso del campionato: a Simone Zaza e addirittura a Carlos Tevez. L’anno più bello della sua carriera, però, è il 2016-2017. Perin è vittima di un lungo stop e tocca ad Eugenio per 21 partite su 38. Il rigore parato a Candreva, contro l’Inter, nella partita vinta dai genoani per 1-0, è stato un episodio fondamentale per la salvezza del Genoa di quell’anno.

Finito di parare rigori in serie A, Lamanna torna in B. 32 presenze nel 2018-2019 a La Spezia, prima di passare al Monza in serie C, con cui ottiene la promozione vincendo un altro campionato. Negli ultimi due anni in B è stato Di Gregorio il titolare, è per questo che Eugenio Lamanna ha deciso di partire per Trieste: per tornare a essere protagonista e magari, chissà, vincere il suo ennesimo campionato di serie C.

A cura di Luca Paglialunga