Fidelis Andria, si valuta il ritorno di Cudini in panchina. Possibile svolta societaria con Baraldi proprietario

Il club ha comunicato che nessun tesserato rilascerà dichiarazioni sino a fine anno. La situazione

26 Dicembre 2022

Redazione - Autore

Anche durante le vacanze di Natale, la Fidelis Andria lavora per risalire dal fondo della classifica, che attualmente vede i biancazzurri al 19esimo posto del girone C. Dopo quattro sconfitte consecutive, il club pugliese sembra intenzionato a procedere all’esonero di Doudou. In tal caso, la società richiamerebbe Mirko Cudini, esonerato lo scorso 1 novembre insieme al DS Sandro Federico.

Fidelis Andria, gli aggiornamenti sul cambio societario

Oltre alle questioni di panchina, i tifosi della Fidelis Andria pensano anche al cambio della società. La trattativa è al momento in stato avanzato, con la definizione della cessione societaria prevista nei primi giorni del 2023 in favore di Fabio Baraldi, ex proprietario del Varese. Il nuovo dg sarà Vincenzo Todaro mentre il ds Matteo Lauriola, al Foggia fino a poche settimane fa. Sia il ritorno di Cudini che il cambio societario potrebbero – in caso di concretizzazione – rappresentare uno snodo importante nella stagione della squadra pugliese.

Fidelis Andria

Nessuna dichiarazione sino a fine anno, il comunicato del club

In vista del futuro, la squadra pugliese ha comunicato che nessun tesserato rilascerà dichiarazioni sino a fine anno. Silenzio quindi in attesa di ciò che avverrà attorno al club di Serie C. Dalla panchina ai vertici della società. L’obiettivo è quello di mantenere la serenità per prendere eventuali decisioni con tranquillità.

Il comunicato del club: “La Fidelis Andria comunica che nessun tesserato rilascerà dichiarazioni sino a fine anno. Un silenzio stampa necessario per dar modo a tutti di lavorare con massima tranquillità in vista di importanti appuntamenti di cui la società darà conto nelle prossime giornate.

Voci e dicerie, in questo momento, non fanno certo bene alla Fidelis per cui l’attuale proprietà sta cercando di assicurare un futuro sempre più duraturo ed importante”.