Il Foggia potrebbe già salutare Oliver Kragl e ha chiuso per l’arrivo di Andrea Schenetti. In bilico la permanenza del centrocampista tedesco, che dopo un periodo di prova in ritiro potrebbe non proseguire la stagione tre le file dei rossoneri. Domani la decisione finale, ma allo stato attuale sono maggiori le probabilità di un addio dell’ex Avellino, che si era aggregato agli ordini di Roberto Boscaglia e del suo staff non più tardi dello scorso 23 febbraio. Un ritorno accolto con entusiasmo dai tifosi. Nel pomeriggio il trequartista ex Virtus Entella sarà invece a disposizione del suo nuovo allenatore in ritiro dopo aver firmato un contratto biennale.
Dopo un addio al veleno con l’Avellino, accompagnato da strascichi polemici con chi gli aveva affittato casa nel capoluogo irpino, Kragl si era allenato con un personal trainer per trovare la migliore condizione fisica possibile. Poi la chiamata del Foggia, tra l’entusiasmo di gran parte dei tifosi che avevano avuto modo di apprezzarlo nel corso delle sue precedenti esperienze in rossonero. Da gennaio al giugno del 2018 e nella stagione 2019/2020 quando si era trasferito in Puglia dal Crotone a titolo definitivo Kragl aveva lasciato il segno. L’inizio della nuova parentesi al Foggia rischia però di durare soli 10 giorni.
Nessun dubbio invece su Andrea Schenetti, che era svincolato dopo la fine del contratto con la Virtus Entella: 31 anni, 172 presenze (6 nei playoff per la promozione in Serie A), 25 gol e 26 assist in Serie B; 156 presenze, 29 gol e 13 assist tra i gironi A e B di Serie C (playoff e playout compresi), Schenetti rappresenta un’assoluta garanzia in termini di esperienza e qualità.
Ecco uno degli acquisti preannunciati dal presidente Nicola Canonico nel corso di un’intervista esclusiva a La Casa di C. Porte girevoli in casa Foggia, con la ferma determinazione di recitare un ruolo da protagonisti nel prossimo campionato ormai alle porte.
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