Il Barcellona, la stima di Conte e la Juventus: Pol Garcia riparte da Trento

 Il Trento prosegue con la sua campagna acquisti in vista dell’inizio del campionato, fissato a domenica 4 settembre. Con una nota ufficiale lo rende noto questa mattina il club: “Pol Garcìa Tena è un nuovo calciatore del Trento. La presentazione ai media è prevista giovedì 25 agosto ore 15.30 presso la Sala Stampa dello Stadio “Briamasco””. E’ grande l’entusiasmo dei tifosi sui social per l’arrivo del difensore centrale classe 1995. Il calciatore ha sottoscritto con il club un contratto biennale sino al 30 giugno 2024.

Pol Garcìa Tena, gli inizi in Spagna e la stima di Antonio Conte

Nazionalità spagnola ma cuore verde, bianco e rosso. Pol Garcìa Tena, classe 1995, difensore centrale cresciuto nei settori giovanili di CP San Crìstobal, Terrassa ed Espanyol, dal 2008 al 2011 muove i suoi passi nelle file della “cantera” del Barcellona.

Ottima struttura fisica, piede sinistro, passione innata per il calcio. Sì, perché Pol inizia a tirare i primi calci ad un pallone grazie al fratello maggiore e al padre, entrambi Jesus. Ed è proprio insieme al fratello che decide di approdare in Italia, sponda Juventus, all’età di 16 anni. Decisione difficile per un ragazzo non ancora maggiorenne quella di trasferirsi all’estero, ma il sogno di sfondare nel mondo dei grandi lo spinge a partire. Gioca con Allievi e Primavera in casa Juve e, seppur l’esordio in Serie A non è mai arrivato, conquista la stima e la fiducia dell’allora allenatore Antonio Conte.

Indossa la maglia bianconera per tre stagioni, vantando 43 presenze e 3 reti, 5 delle quali in Youth League: le gioie non mancano. Colleziona difatti un Trofeo di Viareggio, una Coppa Italia Primavera e due Supercoppa Primavera per poi figurare tra le fila della prima squadra al Trofeo Tim, nell’estate 2013 nella sfida contro il Sassuolo.

 

Vicenza e la promozione a Crotone

La voglia, la grinta e la fame di dimostrare il suo valore fanno sì che il destino del giocatore lo indirizzi verso una meta ben precisa: la Serie B. Nel 2014, all’età di 19 anni, continua il suo cammino in Italia, stavolta in prestito al Vicenza. A capo della retroguardia ma con il fiuto per il gol, colleziona 23 presenze e 1 rete con i biancorossi, contribuendo in misura eccezionale ai successi stagionali della squadra. Deciso pertanto a non scendere dal treno, l’anno seguente prosegue la sua esperienza in Serie B con il Como, per poi trasferirsi durante il mercato invernale al Crotone. Ancora una volta, 12 presenze 1 gol. Ancora una volta, decisivo il suo contributo: la squadra calabrese termina la stagione con la prima promozione in Serie A.

L’esperienza in Belgio

Il cammino italiano prosegue poi con il Latina e la Cremonese fino all’estate 2017, quando Pol Garcìa si trasferisce in Belgio. L’esperienza internazionale è di alto spessore: il giocatore arriva a collezionare 61 presenze, 3 reti e 7 assist nella massima serie belga con il Sint-Truiden. I numeri parlano per lui, ma l’amore per il pallone lo spinge a trasferirsi Oltreoceano, dove cresce ulteriormente indossando la maglia dello Juàrez in Liga MX, massima serie messicana, nel gennaio 2021. Le cose purtroppo non vanno come immaginato: su tutte la barriera culturale è forse quella che maggiormente motiva il ragazzo a risolvere il proprio contratto dopo 17 presenze e una rete segnata.

Fa quindi ritorno a casa, più precisamente nella Segunda Division (Lugo) nel marzo 2022 dopo svariati mesi di inattività, con la voglia però di dimostrare ancora quanta grinta e passione può impiegare con gli sarpini ai piedi.  Ed è proprio grazie alla tenacia e, perché no, alla nostalgia per il Belpaese, che Pol decide di far rientro in Italia, stavolta Serie C, destinazione Trento. L’ufficialità è arrivata in mattinata e il difensore è stato accolto con fervente entusiasmo da parte dei tifosi sui social. Un nuovo capitolo della sua vita, un nuovo viaggio da raccontare.