DS Reggiana, c’è anche Ferrarese tre le ipotesi

Il Ds Ferrarese / Credit: Gazzetta Lucchese
Il club di Serie B è alla ricerca di un nuovo Direttore Sportivo.
C’è anche il nome di Claudio Ferrarese tra le ipotesi che la Reggiana sta sondando in vista della prossima stagione. Il club, dopo aver ottenuto la salvezza, punta a un profilo giovane e Ferrarese rientra in questo “identikit”.
Gli altri in lizza sono Franco e Bravo, ma di certo il lavoro alla Lucchese del direttore sportivo non è di certo passato inosservato.
È da considerarsi a tutti gli effetti uno dei protagonisti della salvezza del club toscano, che nonostante una stagione complicata per vicende extra-campo, è riuscita nel miracolo di mantenere la categoria. Ferrarese è infatti il vero e proprio timoniere durante la tempesta che ha dovuto attraversare la squadra in questa stagione, facendo da spalla all’allenatore Gorgone. “Ho piena fiducia nell’operato dell’allenatore, il nostro obiettivo è salvezza” ribadì il Ds dopo la gara con la Ternana.
Leadership e capacità di mantenere unito un gruppo durante momenti delicati sono indubbiamente qualità di spicco che lo hanno messo nel mirino della Reggiana, alla ricerca di una figura importante in chiave dirigenziale, che sappia anche allestire al meglio una squadra competitiva per la Serie B.
L’operato sul mercato di Ferrarese non è passato inosservato
Per un Ds sapersi muovere abilmente sul mercato è una dote essenziale, favorendo il raggiungimento di obiettivi sportivi e far quadrare i conti in una società. Anche da questo punto di vista Ferrarese ha svolto un lavoro eccelso, facendo le fortune della Lucchese.
L’acquisto di Saporiti a zero è stato un vero capolavoro, visto il suo rendimento e il suo attuale valore di mercato, con il suo nome annotato in alcuni taccuini di club di Serie B. Da segnalare anche la vendita di Ettore Quirini al Milan Futuro, che ha generato un’ottima plusvalenza nelle casse del club toscano.

Valori umani oltre quelli professionali
In una stagione segnata da difficoltà profonde, il crollo psicologico dei giocatori — dovuto dal mancato pagamento degli stipendi — sembrava un’eventualità concreta. Eppure, Ferrarese è riuscito a tenere unita la squadra, diventando un vero faro nel buio della crisi grazie alla sua costante vicinanza allo spogliatoio e all’allenatore. Il suo ruolo è stato determinante nel guidare il gruppo verso l’incredibile traguardo della salvezza.
Il Ds rossonero ha ampiamente dimostrato le sue spiccate doti e ora per lui potrebbe prospettarsi una nuova avventura, che gli consentirebbe di misurarsi in una categoria superiore. La Reggiana potrebbe affidarsi al suo operato per dare continuità al progetto sportivo dopo la salvezza dello scorso anno.