Simone Tronchin: chi è il 2002 della Virtus Verona studiato dalla B

In Veneto, nella splendida città di Verona, precisamente nel quartiere di Borgo Venezia ha sede una delle società più incredibili di tutta quanta la Serie C. Stiamo parlando ovviamente della Virtus Verona di Gigi Fresco. Allenatore da 39 anni e presidente da 37, il buon Gigi sogna la Serie B con la sua banda di ragazzi. Palestra di vita la Virtus, che sforna ogni anno talenti purissimi da lanciare in Serie B. L’ultimo a salutare, nella scorsa sessione di calciomercato, è stato Santiago Visentin, difensore uruguaiano accasatosi al Crotone. Ma c’è già un altro prospetto pronto a prendere il volo verso la cadetteria e ancora una volta verso la Calabria: sponda Reggina. Centrocampista centrale, classe 2002. Il nome che risponde all’identikit è quello di Simone Tronchin. Proprietà del Vicenza, ora in prestito in Serie C proprio alla Virtus Verona.

Ufficio Stampa Virtus Verona

L’esordio in D a 16 anni e la chiamata del Vicenza

I primi passi nel calcio dei grandi Simone Tronchin li ha mossi un paio di anni fa, vestendo la maglia del Montebelluna Calcio. 19 presenze e 2 gol, un esordio in Serie D a 16 anni e tanta qualità in mezzo al campo. Un predestinato insomma. Arriva la chiamata del Vicenza, in Primavera 2 il ragazzo diventa straripante: 4 gol e 6 assist e le prime convocazioni in prima squadra. Mimmo Di Carlo ci vede lungo e lo fa anche esordire nella trasferta di Brescia il 4 gennaio scorso.

L’inizio di stagione alla Virtus e la Reggina sullo sfondo

Ci ha visto lungo il ds dei veneti Matteo Corradini, occhio attentissimo sulle primavere e sui giovani da valorizzare. Simone Tronchin sta disputando una grandissima stagione, tutta in crescendo. A farsi sotto ci ha già pensato quella vecchia volpe di Massimo Taibi, direttore sportivo della Reggina, che segue sotto traccia il ragazzo. Studiando di continuo i grandi talenti della Serie C. Intanto per Simone Tronchin il presente si chiama Virtus Verona, ma il futuro gli riserva ben altro.

A cura di Francesco Marra Cutrupi.