Akpa Akpro, una famiglia legata al calcio e l’ “isola felice” trovata a Vercelli

Jean Guy Akpa Akpro con la maglia della Pro Vercelli, credit: FC Pro Vercelli 1892 / www.lacasadic.com
La Pro Vercelli continua la sua grande cavalcata in Serie C, contro l’Alcione la decide Akpa Akpro.
Continua l’altalena di risultati che ha visto la Pro Vercelli rispondere sempre con una vittoria a una sconfitta nel mese di novembre. Dopo aver perso nel penultimo turno di campionato in terra bresciana sul campo del Lumezzane per 3-1, i bianchi si sono subito ripresi trovando una fondamentale vittoria in casa contro l’Alcione Milano (uscito sconfitto entrambe le volte dal doppio impegno piemontese contro Novara e appunto Pro Vercelli).
La vittoria della squadra di Santoni è arrivata nell’ultima porzione di gara, quando all’81’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Akpa Akpro ha insaccato il pallone sotto l’incrocio dei pali della porta difesa da Agazzi. Per il giocatore ivoriano si tratta della seconda rete in campionato. La prima era arrivata il 26 ottobre, anche lì in un momento particolarmente “clutch” della partita (per usare un eufemismo NBA), dove al 71ì aveva segnato il gol del 2-0 che aveva chiuso i conti contro la Pergolettese.
Due gol di rapina, da rapace di area di rigore. Sicuramente non le qualità migliori del classe 2005, che fa dell’esplosività e della rapidità sulle corsie laterali del campo la sua caratteristica fondamentale, ma che evidenziano come alle volte possa essere un pregio anche sapersi trovare al posto giusto nel momento giusto nel campo di gioco.
Una pedina fondamentale per Santoni, sia nell’undici titolare, sia a partita in corso dove è sempre una delle prime scelte dell’ex allenatore della Triestina. Un’isola felice per i giovani come Jean-Guy, come detto da lui stesso in conferenza stampa proprio dopo il gol alla Pergolettese: “A Crotone ho giocato una partita sola, qui i giovani hanno occasioni di sbagliare e crescere. Nello spogliatoio valiamo tanto quanto Comi e altri veterani”.
Akpa Akpro, una dinastia destinata a proseguire
Il nome di Akpa Akpro sicuramente sarà familiare agli appassionati di calcio che hanno seguito il nostro campionato negli ultimi anni. Suo fratello Jean-Daniel, ora in forza all’Hellas Verona, è arrivato in Italia alla Salernitana nel 2018 da svincolato, dopo aver vestito la maglia del Tolosa per 7 stagioni, fino a indossare anche la fascia di capitano. Oltre a Jean-Daniel, sono altri due i fratelli di Jean-Guy, tutti con una carriera nel calcio, a riprova del legame indissolubile che c’è tra questo sport e la famiglia Akpa-Akpro.
Un viaggio lunghissimo quello della famiglia Akpa Akpro, partito dalla Costa d’Avorio, lasciata a 28 anni dal padre di Jean-Guy per garantire un futuro migliore alla sua famiglia, fino a Tolosa. Per il giovane classe 2005, c’è tempo pure per una tappa in serie B finlandese, con la maglia del Pargas IF, nel 2023, prima di raggiungere Jean-Daniel e passare da Triestina, Crotone, fino alle risaie vercellesi.

La Pro Vercelli continua a stupire: la forza delle idee e la fiducia nei giovani
La piazza di Vercelli in questo avvio di stagione ha ritrovato il sorriso e sembra aver scacciato il pessimismo che si percepiva, anche dovuto ai risultati sportivi del club, la passata stagione, dove i piemontesi sono arrivati a giocarsi la permanenza in Serie C ai play-out contro la Pro Patria. Idee chiare e una progettazione forte quella del Bridge Football Group, che sta già raccogliendo i frutti di un eccellente lavoro svolto in estate, fatto di un mercato giovane e internazionale.
Un gruppo giovane e con culture calcistiche differenti, il mix perfetto per portare qualcosa di nuovo e ambizioso in una piazza che negli ultimi anni ha vissuto un po’ troppo la monotonia della metà classifica. Un progetto che sicuramente si prende dei rischi, soprattutto dal punto di vista dell’esperienza messa in campo, ma che forse a livello di potenziale e di margini di crescita non ha eguali in tutta la Serie C
