Home » Trento, Tabbiani: “Oggi non siamo ancora squadra nei 90 minuti. Ripartiamo dallo spirito del secondo tempo”

Trento, Tabbiani: “Oggi non siamo ancora squadra nei 90 minuti. Ripartiamo dallo spirito del secondo tempo”

Luca Tabbiani, allenatore del Trento (LaCasadiC)

Le parole dell’allenatore del Trento alla fine del match contro l’Albinoleffe. Tanti i temi toccati da Tabbiani nel post partita

Finisce 2-2 la sfida del Briamasco tra Trento e Albinoleffe valida per la quarta giornata del Girone A. Un match divertente giocato a viso aperto da entrambe le squadre, con il Trento che stato bravo a reagire al doppio svantaggio accumulato nel primo tempo agguantando il pareggio nel finale e rischiando addirittura di vincerla negli ultimi minuti.

In sala stampa nel post partita è intervenuto poi Tabbiani per fare il punto sulla gara del suo Trento. Le parole: “Sono contento della reazione dei ragazzi e di ciò che abbiamo fatto vedere nel secondo tempo. Nel primo tempo abbiamo sbagliato il piano partita. Ci aspettavamo un Albinoleffe uomo a uomo ma così non è stato e non siamo riusciti a essere bravi a cambiare in fretta il nostro piano tattico.”

L’allenatore ha proseguito:Gli episodi condizionano determinate cose nel calcio, si può prendere gol ma bisogna mantenere la lucidità e non disunirsi come è successo nel primo tempo. Oggi non siamo ancora squadra nei 90 minuti e dobbiamo migliorare per farlo, ma in questo momento mi prendo lo spirito dei ragazzi.  Questo è quello che poi determina una squadra nel lungo della stagione, questo inizio di campionato ce lo prendiamo per migliorare.”

Sulla gara nel complesso: Il primo tempo abbiamo fatto fatica ovunque, in attacco e in difesa. Nel secondo tempo anche grazie ai cambi siamo riusciti a trovare un nuovo spirito. Fare punti quando non sei ancora a pieno regime può solo che essere positivo. Non ho paura di aspettare se vedo questo spirito“.

I cambi decisivi e l’assetto gara

Nel secondo tempo sono stati i cambi a dare nuova linfa al Trento, consentendogli prima di trovare il gol del pareggio e rendendo in generale gli uomini di Tabbiani più pericolosi. “Son le classiche partite in cui torni a casa e non capisci se esser soddisfatto o meno. Io penso che la squadra abbia lavorato bene nel secondo tempo, ma ci aspettavamo un’Albinoleffe diverso nel primo tempo e questo ci ha spiazzato. Siamo usciti dagli spogliatoi il secondo tempo non più uomo su uomo ma con più velocità e qualità.”

Solo ragazzi di un certo valore hanno una reazione di questo genere, e noi le abbiamo avuta. Ci sono meriti e demeriti di entrambe credo. Noi siamo stati bravi a reagire e rientrare in partita in un momento tutt’altro che facile, mentre l’Albinoleffe ha disputato un grande avvio di match.”

La tribuna aggiuntiva costruita dal Trento | lacasadic.com
La tribuna aggiuntiva costruita dal Trento | lacasadic.com

L’episodio del gol annullato e le prestazioni dei singoli

Sul ruolo da centrale di Sangalli, entrato a gara in corso: “Sangalli ha grande qualità e in emergenza può essere un opzione. Un ragazzo serio che ha dato sempre il massimo, nonostante gli manchino alcune letture ovviamente, ma con la sua qualità aggiungiamo velocità alla manovra.”

Sulla prova di Pellegrino e il suo momento: “Mi è piaciuto nel secondo tempo nella gestione della palla. Son sicuro che se stanno sereni i gol arriveranno, bisogna che siamo bravi anche noi a metterli nelle condizioni di fare gol”. Sull’episodio del FVS: “Se fischiano prima è inutile avere il FVS. Poi magari sull’occasione del gol di Corradi era comunque fallo e va bene così, ma per dare un senso bisogna aspettare a fischiare secondo me. “