Ravenna contro Arezzo: chi sarà campione d’inverno?

Stefano Okaka con la maglia del Ravenna e Luca Chierico con quella dell'Arezzo, Credit: Ravenna Fc, SS Arezzo / www.lacasadic.com
Un testa a testa dall’inizio del campionato, chi chiuderà il girone d’andata in testa alla classifica?
La Serie C è pronta a scendere in campo per l’ultima volta nel 2025 nel suo ultimo turno del girone d’andata. Se nel girone A il Vicenza ha preso il largo staccando le inseguitrici di ben 12 punti, nel girone B e nel C la lotta in vetta è più che mai equilibrata. In particolare nel primo questo turno decreterà chi sarà campione d’inverno, se il Ravenna di Marchionni o l’Arezzo di Bucchi.
Gli amaranto dopo una prima fase passata al comando adesso occupano il secondo gradino del podio, a 2 punti proprio dal Ravenna. La squadra di Bucchi, però, sabato 20 dicembre alle 14.30 ha una grande chance in terra sarda, contro la Torres, fanalino di coda della classifica. In caso di vittoria gli amaranto guiderebbero la classifica, laureandosi campioni d’inverno con 42 punti.
Si è concluso anticipatamente rispetto alle avversarie il girone d’andata del Ravenna che in questo turno riposerà, a causa dell’esclusione del Rimini che ha comportato il riadattamento del girone a 19 squadre. Gli uomini di Marchionni torneranno in campo solamente tra 18 giorni, nel primo match del girone di ritorno contro il Campobasso.
Come detto, solamente sabato 20 dicembre il club romagnolo scoprirà se aprirà il 2026 ancora da primo in classifica. Chi sarà campione d’inverno in questo testa a testa? La consolidata e cresciuta realtà di Arezzo o il Ravenna, che è arrivato come un uragano in questo girone B e sta occupando momentaneamente la vetta?
Arezzo-Ravenna: la crescita e la sorpresa. I percorsi dei due club
Due percorsi diametralmente opposti ma la classifica recita che Arezzo e Ravenna hanno dimostrato di essere le due squadre migliori di questo combattuto girone B. Il percorso degli amaranto infatti parte da più lontano, ed è avvenuto in maniera più graduale. Dalla ritorno in Serie C nella stagione 2023-2024 il club toscano ha sempre aggiunto un mattoncino alla volta, migliorandosi ogni stagione, passando da un ottavo e un quinto posto in classifica, fino alla possibilità di essere primo a metà stagione.
Discorso opposto invece per il Ravenna. Curioso pensare che questa squadra, al momento prima in classifica, si trovi in Serie C solamente a causa di un ripescaggio e non per una promozione ottenuta sul campo. I risultati degli uomini di Marchionni non sono casuali però e le motivazioni si celano dietro a diversi aspetti: dalle idee dell’allenatore trasmesse perfettamente alla squadra, all’ambizione trasmessa dalla società, capace di costruire un organico esperto e con giocatori dal curriculum senza eguali in C, come Stefano Okaka, Giulio Donati e Nicolas Viola.

I numeri del duopolio al comando del girone B
La cavalcata a due in questo girone B da parte di Ravenna e Arezzo è ricca di similitudini. I numeri delle due squadre rispecchiano un andamento molto simile, con l’Arezzo che, qualora chiudesse primo vincendo a Sassari contro la Torres si laurererebbe campione d’inverno. Gli uomini di Bucchi hanno infatti segnato 35 gol contro i 31 del Ravenna, avendone subiti anche 3 in meno, 14 a 17.
Anche lo stato di forma con cui i due club sono arrivati a quest’ultimo weekend di campionato del 2025 è lineare. Per il Ravenna infatti il Natale sarà un po’ amaro, poichè arriva dopo due sconfitte di fila, di cui una beffarda, ai calci di rigore contro il Renate che ha comportato l’eliminazione di Okaka e compagni dalla Coppa Italia Serie C Regionale. Anche l’Arezzo è reduce da una sconfitta e da un rocambolesco 3-3 contro il Pineto nell’ultimo turno che ne ha arrestato la corsa. Chissà se riusciranno gli uomini di Bucchi a regalarsi un Natale da primi in classifica.
