Ascoli, dopo l’ok della Covisoc si guarda al futuro: priorità al direttore generale

Ricevuto il parere positivo dalla Covisoc, l’Ascoli inizia un nuovo corso. Priorità al direttore generale: escluso il nome di Di Iorio.

Dopo settimane di attesa ora c’è la certezza più importante: l’Ascoli è regolarmente iscritto al prossimo campionato di Serie C. La Covisoc ha dato il via libera, e il passaggio formale delle quote alla famiglia Passeri è ormai completato. Una nuova era può finalmente iniziare.

Il club bianconero, reduce da un’ultima stagione deludente ma consapevole del potenziale ancora da esprimere, guarda avanti. Archiviati i passaggi burocratici, è tempo di costruire un futuro solido e possibilmente vincente. La famiglia Passeri che ha è subentrata in una piazza calorosa ma esigente, vuole gettare basi durature.

I prossimi giorni saranno cruciali per definire il nuovo organigramma societario e le strategie tecniche. Bernardino Passeri ha l’obiettivo di restituire competitività a una piazza storica come Ascoli con fatti prima delle parole, progettualità prima dell’improvvisazione.

La nuova Serie C 2025/2026 sarà un banco di prova duro, ma anche un’occasione per ritrovare identità e passione. La città è pronta a ripartire e lo farà al fianco della sua nuova proprietà.

Priorità alla scelta del nuovo direttore generale

La prima scelta importante riguarderà il ruolo di direttore generale. Non verrà confermato Domenico Verdone, figura legata alla precedente gestione e il club è già al lavoro per individuare un nuovo profilo. La linea è chiara: si punta su un volto giovane, dinamico e competente, capace di interpretare con energia e visione il nuovo progetto bianconero.

Tra i candidati, circolano diversi nomi ma è già certo un escluso: non ci sarà Marco Di Iorio nella rosa dei possibili candidati e figura stimata dalla nuova società. La scelta ricadrà su un professionista in grado di garantire innovazione e organizzazione, ma anche una profonda conoscenza delle dinamiche della Serie C.

Parere favorevole della Covisoc

L’ufficio stampa dell’Ascoli Calcio ha diffuso la seguente nota: “In data odierna la Covisoc., dopo aver esaminato la documentazione prodotta dall’Ascoli Calcio, ha concesso la Licenza Nazionale ai fini della partecipazione al Campionato di Serie C 2025/26.

Anche la Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi, analizzata la documentazione prodotta dall’Ascoli relativa allo stadio Cino e Lillo Del Duca, ha concesso la Licenza Nazionale ai fini della partecipazione al Campionato di Serie C 2025/26“.