Ascoli, Gori: “Ci mancava vincere davanti ai nostri tifosi, ce lo meritiamo”

Gori - Credit Ascoli Calcio - www.lacasadic.com
Ascoli, Gori protagonista e il peso specifico della sua doppietta. La partita, la prestazione e cosa significa questa vittoria
L’Ascoli ritrova il sorriso davanti al pubblico del Del Duca e lo fa con una prestazione convincente, concreta e finalmente da grande squadra. La vittoria sul Forlì non è soltanto un successo, ma un segnale preciso, i bianconeri stanno ritrovando fluidità, coraggio e capacità di leggere i momenti della gara. Al centro di tutto, ancora una volta, c’è Gori, autore della doppietta che ha indirizzato e congelato la partita.
L’attaccante bianconero ha parlato con lucidità e sincerità al termine del match, sottolineando quanto questo tipo di vittoria mancasse alla squadra e all’ambiente: “Ci mancava vincere davanti ai nostri tifosi in questa maniera, ce lo meritiamo“. Parole che fotografano perfettamente l’importanza del pomeriggio, non solo i tre punti, ma una prestazione costruita con pazienza, verticalità e scelte lucide nei momenti decisivi.
Gori si è soffermato anche sugli aspetti tattici che hanno fatto la differenza: “Siamo stati smaliziati, abbiamo verticalizzato al momento giusto e scelto la giocata corretta quando serviva“. Un dettaglio che non è casuale: nelle ultime partite era mancata proprio la capacità di leggere l’azione con rapidità, mentre contro il Forlì la squadra ha ritrovato brillantezza e cattiveria anche negli ultimi 20-25 metri.
Decisivo anche il lavoro sugli esterni, Gori ha evidenziato come l’Ascoli abbia attaccato con più convinzione le corsie laterali, mettendo dentro numerosi cross e costringendo gli avversari a difendersi sempre più bassi. Proprio da una giocata sull’out è nato il gol del vantaggio, un segnale di una squadra più dinamica, più fluida e capace di sfruttare tutta l’ampiezza del campo.
Il ruolo di Gori e il peso specifico della sua doppietta
La doppietta di Gori, giunta nonostante la ripetizione di un calcio di rigore, non è soltanto un dato statistico, è la fotografia di un giocatore che sta crescendo in personalità e leadership. L’attaccante ex Avellino è il riferimento offensivo di cui Tomei aveva bisogno, capace di attaccare la profondità, di sostenere la manovra e di finalizzare con freddezza. Una prestazione da centravanti completo, arrivata in un momento della stagione in cui serviva una scossa.
Oltre ai gol, il contributo di Gori è stato evidente nella pressione alta, nei dialoghi con gli esterni e nella capacità di tenere palla nei momenti più delicati. Il suo impatto tecnico e mentale ha trascinato l’intera squadra, che ha trovato nella sua serata di grazia una spinta determinante per ritrovare compattezza e fiducia.

Cosa significa questa vittoria per l’Ascoli e Gori
Il successo contro il Forlì non cambia solo la classifica, cambia il morale, riaccende il Del Duca e restituisce convinzione a un gruppo che nelle ultime settimane aveva dato segnali alterni. La squadra ha risposto con maturità, mostrando progressi nella gestione dei tempi di gioco, nella costruzione e nell’aggressività sulle seconde palle.
Il messaggio di Gori è chiaro: l’Ascoli sta ritrovando identità, coraggio e lucidità. La vittoria è un punto di partenza, non di arrivo. E se il bomber continuerà a incidere con questa continuità, i bianconeri potranno davvero puntare a una seconda parte di stagione completamente diversa.
