Ascoli, Patti: “Amaro in bocca ma orgoglioso dei ragazzi”

Patti - Credit Ascoli Calcio - www.lacasadic.com
Il Direttore Sportivo dell’Ascoli Patti ha commentato così la sconfitta interna 0-2 al Del Duca contro l’Arezzo
La sconfitta interna contro l’Arezzo lascia il segno, non tanto per il risultato, un 0-2 che pesa, quanto per le sensazioni che si sono respirate al triplice fischio. Il Direttore Sportivo Patti non ha nascosto l’amaro in bocca, sottolineando però come la prestazione della squadra meriti rispetto. Un ko difficile da digerire, arrivato in una gara in cui la formazione di casa aveva mostrato identità e coraggio.
Patti ha voluto evidenziare soprattutto l’atteggiamento dei suoi giocatori, convinto che il pubblico abbia saputo coglierne lo spirito fino in fondo. Lo stadio, infatti, ha sostenuto la squadra anche dopo lo svantaggio, confermando quella maturità e quella competenza che il DS ha voluto rimarcare. Un segnale forte, che testimonia quanto il legame tra squadra e tifoseria stia crescendo.
Nel suo intervento, il Direttore Sportivo ha parlato anche dell’orgoglio verso un gruppo costruito da pochissimi mesi. Un progetto nato quasi da zero, che sta mostrando passi avanti concreti nonostante gli inevitabili ostacoli. La sconfitta, dunque, non cambia i piani né incrina le certezze: la direzione intrapresa resta quella ritenuta giusta dalla società.
Patti ha ribadito come l’obiettivo stagionale rimanga immutato, perché il percorso avviato sta riportando dignità alla piazza e un senso di appartenenza che va oltre la categoria. La convinzione è che, continuando a lavorare con determinazione, si potrà regalare qualcosa di importante ai tifosi, ritenuti dal DS come un patrimonio che merita palcoscenici più elevati.
Il rapporto con la tifoseria
Uno dei passaggi più significativi del commento di Patti riguarda il rapporto con il pubblico. L’incitamento arrivato nel finale, nonostante la sconfitta, è stato interpretato come un messaggio chiaro: la squadra sta rappresentando degnamente i colori della città. Una fiducia che la società vuole custodire e alimentare.
Il DS spera che i tifosi si sentano sempre più coinvolti e rappresentati da un gruppo che non si risparmia mai. Per Patti, la spinta della curva è un valore aggiunto che potrà fare la differenza nelle prossime settimane, soprattutto in un campionato complesso e ricco di insidie.

Ascoli, Patti, il progetto e il futuro
La ricostruzione avviata pochi mesi fa continua a essere il punto fermo della visione societaria. È un percorso lungo, che richiede pazienza e identità, ma Patti è convinto di aver imboccato la strada corretta. Anche una sconfitta come quella con l’Arezzo non intacca minimamente le certezze maturate all’interno del club.
Guardando al futuro, il Direttore Sportivo vede un gruppo capace di crescere e di creare qualcosa di importante per la città. La convinzione è che, lavorando con continuità, la squadra possa presto ritagliarsi un ruolo da protagonista, riportando entusiasmo e ambizioni a un pubblico che merita ben più di questa categoria.
