Ascoli, Tomei: “Vogliamo i tre punti per dare continuità ai risultati e continuare a crescere”

Tomei - Credit Ascoli Calcio - www.lacasadic.com
Alla vigilia di Perugia – Ascoli, Tomei ha presentato in conferenza stampa l’incontro che si disputerà al Curi
Alla vigilia della trasferta del “Curi”, Tomei ha messo in chiaro quale sarà l’atteggiamento con cui l’Ascoli affronterà il Perugia. “Sarà una sfida prestigiosa, con due squadre dal grande blasone. Troveremo un ambiente caldo e motivato, ma non vogliamo essere da meno: cerchiamo i tre punti per crescere e dare continuità“, ha spiegato il tecnico.
La consapevolezza delle difficoltà non cancella però la fiducia: “Il Perugia ha bisogno di sbloccarsi e per questo sarà pericoloso in ogni situazione. Noi, però, dobbiamo dimostrare attenzione e carattere, facendo valere la nostra compattezza“.
C’è spazio anche per un’analisi sul percorso dei bianconeri: “Abbiamo affrontato squadre importanti e dimostrato di essere sulla strada giusta. Ci serve più cinismo negli ultimi venti metri, ma sono soddisfatto dei ragazzi. Ho tutti a disposizione e la competizione interna è un valore aggiunto“.
Infine, il riferimento alla squalifica: “Il gesto che mi è costato la panchina è da condannare, mi scuso con arbitro e tifosi. Non era mia intenzione colpire nessuno, è stata una reazione di nervosismo. Non voglio passare per quello che non sono“.
Oltre le dichiarazioni
Le parole di Tomei non sono solo di rito. Raccontano la necessità per l’Ascoli di dare un segnale di maturità, di trasformare le buone prestazioni in continuità di risultati. Il tecnico bianconero insiste sull’idea di un gruppo in costruzione, che deve imparare a colpire al momento giusto, senza disperdere energie o concedere spazi.
La sfida del “Curi”, allora, diventa banco di prova: l’entusiasmo di Perugia contro la solidità da consolidare dell’Ascoli. Una sfida che va oltre la classifica, tocca l’identità e il carattere di due piazze abituate a pretendere.

La partita che attende
Sul piano tecnico, l’equilibrio è evidente. Il Perugia cercherà la prima vittoria e punterà sull’energia del proprio pubblico, mentre l’Ascoli dovrà dimostrare di saper reggere l’urto e colpire al momento giusto. Sarà fondamentale la gestione dei dettagli, la lucidità negli episodi, la qualità dei subentranti come sottolineato dallo stesso Tomei.
Ma c’è anche un’altra partita, quella fuori dal campo: i mille tifosi bianconeri che arriveranno a Perugia. Un segnale forte di appartenenza, un seguito che diventa responsabilità e stimolo. In una gara che profuma di storia e tradizione, saranno loro a fare da cornice al verdetto del campo.