Ascoli, Tomei: “Partita divertente, siamo riusciti a portarla a casa”

Tomei - Credit Ascoli Calcio - www.lacasadic.com
Ascoli, Tomei dopo la vittoria nel derby con la Sambenedettese. Il ritorno in panchina, gli episodi e le condizioni dei giocatori
Il ritorno di Tomei sulla panchina dell’Ascoli coincide con una delle partite più attese della stagione: il derby vinto 1-0 contro la Sambenedettese, in un Del Duca infuocato e gremito da oltre diecimila tifosi. Un successo che sa di liberazione, consacrazione e che permette ai bianconeri di festeggiare davanti alla propria gente.
In conferenza stampa, Tomei non nasconde la tensione accumulata durante la gara e la grande emozione finale: “I ragazzi mi hanno fatto passare una brutta mezz’ora… a fine partita li avrei presi a schiaffi!” – ha scherzato l’allenatore – “Abbiamo disputato una grande partita: nel primo tempo, undici contro undici, abbiamo dominato, ma va detto che la Samb ha fatto una grandissima gara“.
Il tecnico analizza con onestà anche la parte più complicata del match, quella giocata in superiorità numerica dopo l’espulsione di un avversario: “Paradossalmente è stato più difficile per noi. Con l’avversario in dieci abbiamo avuto il braccino corto, abbiamo sofferto, i ragazzi hanno un po’ staccato la spina e questo non va bene. La Samb ha combattuto al 120%, noi forse solo all’80%“.
Nonostante la vittoria, Tomei mostra rispetto per gli avversari e riconosce il valore di una gara intensa e combattuta fino all’ultimo minuto: “Per quello che ha fatto in dieci uomini, la Samb avrebbe anche meritato di pareggiare. Complimenti a loro che hanno onorato il derby in modo esemplare. Complimenti anche all’arbitro, non era una partita semplice da gestire. Ma alla fine sono contentissimo: i ragazzi tenevano tantissimo a questa partita, come tutti noi, e se l’abbiamo portata a casa è merito loro”.
Gli episodi e le condizioni dei giocatori
Tra i temi affrontati dal tecnico anche alcune situazioni di campo, a cominciare dalle sostituzioni forzate: “Damiani aveva un problemino alla coscia e ho preferito fermarlo per evitare guai peggiori. Avevamo già in campo giocatori borderline e non volevo rischiare. Nicoletti invece ha sentito un dolore al ginocchio dopo pochi minuti: vedremo nelle prossime ore, ma credo non sia nulla di grave“.
Una gestione prudente, quella di Tomei, che ha preferito preservare l’integrità dei suoi in vista dei prossimi impegni, dopo una partita tirata e dispendiosa sia sul piano fisico che mentale.

Ascoli, Tomei, il ringraziamento ai tifosi e lo sguardo avanti
A fine partita, l’allenatore si è portato sotto la curva a festeggiare con i tifosi bianconeri, protagonisti di un tifo incessante per tutti i novanta minuti: “Complimenti ai tifosi, ci hanno spinto dal primo all’ultimo minuto. Speriamo di continuare a dar loro belle soddisfazioni. Vincere un derby così, davanti a più di diecimila persone, è qualcosa che resta dentro“.
Un derby, quello tra Ascoli e Sambenedettese, che ancora una volta ha regalato emozioni, tensione e un finale da brividi. E per Tomei, tornato in panchina nel giorno più atteso, non poteva esserci ritorno migliore. Prossimo appuntamento, il derby di coppa che si disputerà mercoledì 29 ottobre al Riviera delle Palme.
