Arezzo, Ravasio: “Non vogliamo fermarci, siamo forti e sappiamo quello che dobbiamo fare”

Mario Ravasio con la maglia dell'Arezzo, credit SS Arezzo | lacasadic.com
Le parole dell’attaccante granata ai microfoni di Amaranto Channel
L’Arezzo non si ferma più. La squadra amaranto ha iniziato la stagione nel migliore dei modi: quattro vittorie nelle prime quattro giornate di campionato che valgono il primo posto in classifica. Un avvio travolgente che conferma le ambizioni della squadra toscana.
A commentare il momento positivo della squadra è stato Mario Ravasio, autore del gol vittoria nell’ultimo match contro la Juventus Next Gen: “È un bel momento per tutti noi. Stiamo facendo quello che dobbiamo fare, con entusiasmo e determinazione. Siamo carichi e pronti a continuare su questa strada”.
Il numero 91 amaranto ha poi raccontato l’origine della sua scelta di maglia: “Il 19 è stato il mio primo numero da giovane, uno di quelli che restavano ai più piccoli. Poi, quando sono arrivato a Lucca, era già occupato, così ho invertito le cifre ed è nato il 91. L’anno scorso non era disponibile, ma appena ho potuto l’ho ripreso. Quest’anno ha già portato bene due volte”.
Sulla concorrenza interna alla rosa, l’attaccante ha voluto sottolineato l’importanza del gruppo: “In ogni squadra c’è concorrenza, ed è giusto così. Aiuta a tenere alto il livello, soprattutto quando il gruppo è forte e intelligente come il nostro. Tutti sanno che non si può giocare sempre, ma quando arriva l’occasione bisogna farsi trovare pronti. Io sono contento di esserci riuscito, anche con un pizzico di fortuna”.
Ravasio: “Siamo forti, dobbiamo restare tranquilli e fare quello che sappiamo”
Il centravanti ha poi elogiato i compagni di reparto: “L’ho detto anche a Pattarello a fine primo tempo: ha fatto un gran gol. Abbiamo la fortuna di avere giocatori forti in ogni zona del campo. Anche quando le partite si complicano, sappiamo che possiamo creare qualcosa. Dobbiamo solo restare tranquilli e fare quello che sappiamo fare“.
Infine, un commento sul rigore decisivo: “Quando l’arbitro ha assegnato il rigore, la Juventus ha provato a giocarsi la carta FVS , ma a me già in campo, sembrava piuttosto netto”.

I numeri dell’Arezzo in questo avvio
La squadra di Bucchi ha messo in fila una serie di successi che fanno capire le ambizioni dei toscani. Dopo l’esordio vincente contro il Forlì per 1-0, i granata hanno saputo riconfermarsi con la stessa convinzione contro il Pontedera, con un netto 3-0. La terza giornata ha visto poi la vittoria contro la Vis Pesaro, preludio del successo ottenuto contro la Juventus Next Gen che, ha confermato la mentalità di un gruppo in piena fiducia.
I numeri parlano chiaro: quattro vittorie, una difesa che ha concesso pochissimo e un attacco capace di andare a segno con diversi interpreti. Ogni partita ha avuto i suoi protagonisti, con Mario Ravasio che è stato decisivo nelle ultime due vittorie grazie ai suoi gol. Il suo cinismo e la capacità di farsi trovare pronto nei momenti decisivi stanno dando all’Arezzo un’arma in più.