Catania, Toscano: “Peccato non averla chiusa prima. Il campionato è difficilissimo”
Mimmo Toscano, allenatore del Catania (credit: Riccardo Caruso) - www.lacasadic.com
Le parole dell’allenatore del Catania dopo il 2-2 con la Casertana
Termina 2-2 l’anticipo del venerdì tra Casertana e Catania. Al “Pinto” va in scena una gara intensa e combattuta, con i rossoblù capaci di acciuffare il pareggio nel finale grazie al gol di Liotti. Al termine della sfida, l’allenatore del Catania, Domenico Toscano, ha analizzato così la prestazione dei suoi:
“Dispiace per i ragazzi, per la partita fatta su un campo difficile contro una squadra tosta, che in casa mette in campo determinate caratteristiche. Se non sei bravo a rispondere colpo su colpo fai fatica. È stato un primo tempo ottimo, sia per qualità che per occasioni create. Peccato non aver chiuso la prima frazione in vantaggio, per quella palla inattiva rocambolesca che ha portato al pareggio. Poi ci sta che nei 10-15 minuti successivi la Casertana abbia preso coraggio, anche grazie a qualche errore tecnico nostro.”
L’allenatore etneo ha poi proseguito: “Con i cambi abbiamo ripreso in mano la partita, tornando in vantaggio e sfiorando il 3-1 con la scivolata di Rolfini. Non abbiamo sofferto neanche in dieci uomini, fino all’episodio del rigore. Siamo stati bravi a riportarci avanti, ma dovevamo esserlo altrettanto nel gestire gli episodi, perché sapevamo quanto fosse complicata questa partita.”
Infine, Toscano ha voluto sottolineare gli aspetti positivi della prestazione: “Se avessimo vinto non avremmo rubato nulla. Questo è un aspetto importante. Bisogna restare positivi, perché la prova è stata buona. Mettiamoci alle spalle questa gara e pensiamo già alla prossima.”
Toscano: “Chi riuscirà a mantenere continuità si giocherà qualcosa di importante”
Toscano ha poi allargato il discorso alle difficoltà del campionato: “Il campionato è difficilissimo, lo avevo già detto in estate. A prescindere che ti chiami Benevento, Giugliano, Casertana o altre squadre, ogni gara è complicata, soprattutto quando giochi fuori casa, dove c’è sempre da battagliare tanto. Le partite vanno sudate una per una. Sarà un campionato lungo, e serviranno lucidità e grande resistenza mentale, perché chi riuscirà a mantenere continuità di risultati si giocherà qualcosa di importante fino alla fine”.
Riguardo gli episodi arbitrali: “Io parlo poco degli arbitraggi, non sta a me giudicare l’operato del direttore di gara. Se non siamo stati fortunati a Caserta, lo saremo in futuro“.