Dalle Olimpiadi alla fiducia di Juric: Atalanta, ecco Henry Camara

Credit: atalanta.it
Ennesimo giovane dell’U23 pronto a brillare.
L’Atalanta è ancora protagonista. Il settore giovanile della Dea, infatti, è ormai riconosciuto come uno dei migliori in Italia, capace da anni di sfornare talenti in grado di imporsi ai massimi livelli.
Basti pensare a Giorgio Scalvini e Giovanni Bonfanti, passando per Kulusevski e Diallo. Senza dimenticare Carnesecchi, Ruggeri, Zortea, Vismara e tanti altri: tutti esempi concreti della ricchezza e della continuità del vivaio di Zingonia.
Questa sera, mercoledì 17 settembre, Ivan Juric ha deciso di portare alle stelle la filosofia del club. In vista dell’attesissimo debutto in Champions League contro il PSG, campione in carica della competizione, il nuovo allenatore nerazzurro ha infatti sorpreso tutti con le sue convocazioni.
Oltre ai titolari e ai punti fermi della rosa, trovano spazio anche alcuni ragazzi dell’U23: Bernasconi, Obric e Camara. Giovani cresciuti nel vivaio e pronti a giocarsi le proprie carte sul palcoscenico più prestigioso.
Chi è Henry Camara
Classe 2006, attaccante di doppia nazionalità con origini guineane e francesi, cresce calcisticamente nell’Amiens, club della seconda divisione francese. Proprio da lì, nell’estate del 2022, viene acquistato a titolo definitivo dall’Atalanta, iniziando così un percorso di crescita che lo porta a completare l’intera trafila del vivaio nerazzurro.
Con la maglia della Dea esordisce nell’U17, per poi proseguire con U18 e U19 fino alla Youth League. Nella massima competizione giovanile europea colleziona 6 presenze e 2 reti, confermandosi come punto di riferimento offensivo e prospetto centrale per il futuro attacco atalantino. Senza dimenticare, ovviamente, anche la partecipazione ai giochi olimpici con la Nazionale guineana.

I numeri con l’Atalanta
Il suo esordio con l’U23 è arrivato nella scorsa stagione, dove ha collezionato 5 presenze in Lega Pro. Il resto del campionato lo ha vissuto con la Primavera, disputando 20 gare condite da una sola rete ma mostrando segnali di crescita costante.
Anche quest’anno ha iniziato dividendosi tra Serie C e Primavera: una presenza da subentrato con l’U23 e maggiore continuità tra i giovani, dove al momento sembra destinato a trovare più spazio. Intanto, però, all’orizzonte c’è già un appuntamento speciale: la sfida di Champions League contro il PSG, occasione che gli permetterà di respirare per la prima volta l’aria del calcio dei grandi.