Home » Dalla promozione in Serie A al possibile ingresso in società: Verratti, il Pescara e quella promessa mai dimenticata

Dalla promozione in Serie A al possibile ingresso in società: Verratti, il Pescara e quella promessa mai dimenticata

Marco Verratti con la maglia del Pescara / Credit: Pescara Calcio

Marco Verratti con la maglia del Pescara / Credit: Pescara Calcio

L’ex centrocampista pronto a tornare nella squadra che lo ha cresciuto, avviati i dialoghi con il patron Sebastiani. 

Certi amori fanno dei giri immensi, e poi ritornano. Potrebbe essere questa la perfetta colonna sonora della storia d’amore tra Marco Verratti e il suo Pescara. L’ex campione azzurro di Euro 2020, ora in forza all’ Al Arabi in Qatar, è pronto al grande ritorno a casa, lì dove tutto è iniziato. Ripartire da casa, dove -appena undicenne- venne notato tra le fila del Manoppello dagli osservatori biancazzurri e aggregato successivamente agli esordienti della squadra abruzzese.

Una scommessa largamente vinta, come testimonia la scalata nel grande calcio da parte del talentuoso regista. Un salto vertiginoso, avvenuto nel 2012, dalla Serie B alla Champions League con la maglia del Psg. I grandi successi con la formazione francese, ma con Pescara sempre nel cuore. E poi una promessa, fatta tanti anni fa, che ora intende mantenere: “Prima di ritirarmi credo che tornerò a giocare nel Pescara. Lo farò per i miei amici e la mia famiglia, intanto adesso guardo sempre le partite dei biancazzurri in tv”. 

All’orizzonte, però, non c’è un ritorno da giocatore, ma qualcosa di più bello e intenso. Acquisire le quote del club, infatti, è un puro atto d’amore verso una città che non lo ha mai dimenticato. Verratti si è riavvicinato al Pescara anche in virtù degli ottimi rapporti con il club che lo ha cresciuto, e del legame con lo stesso Sebastiani.

Il suo ingresso in società ha un obiettivo preciso: contribuire alla risalita del club, ora impegnato nei playoff contro la Vis Pesaro, e dare un nuovo impulso in termini di un nuovo progetto sportivo a lungo termine. Perché si sa, un figlio farebbe di tutto per una madre, che lo ha visto andar via giovanissimo.

Da Pescara a Parigi, volo diretto senza scalo in serie A

Nel lontano 2012 Verratti era sicuramente uno dei talenti più in vista del calcio italiano, arrivando anche a esordire con la maglia della Nazionale. Gli osservatori di tante squadre avevano annotato sui taccuini il suo nome, sempre più al centro delle attenzioni di diversi club europei. Un diamante esploso definitivamente sotto la guida di Zeman, con cui arrivò anche la promozione in Serie A.

Quella categoria che il giovane Marco ha assaporato per qualche momento, senza mai arrivare però a vederla da vicino. Da qui l’affondo, decisivo, del PSG, letteralmente stregato dalle sue magie e disposto a tutto pur di portarlo in Francia. A Parigi diventa un idolo e scrive pagine importanti della storia del club, con cui vince 30 trofei, record assoluto per un calciatore di Ligue 1. 

Marco Verratti (IMAGO)
Marco Verratti (IMAGO)

Al cuor non si comanda

Un ritorno nella sua Pescara lo ha sempre desiderato Marco, e ora il suo desiderio potrebbe diventare realtà. Nessuna ufficialità, ma i contatti ci sono stati e le intenzioni del centrocampista sono assolutamente concrete. Un ritorno nella sua squadra del cuore, seppur in altre vesti, e da Sebastiani, a cui lo lega da sempre un rapporto di stima e affetto.

La notizia ha suscitato grande entusiasmo tra i tifosi biancazzurri, desiderosi di accogliere nuovamente Verratti. Attesa e desiderio, due sentimenti pronti ad accompagnare una storia d’amore ritrovata, che non si è mai chiusa definitivamente.

A cura di Simone Chirinu