Ripartire insieme: Ravenna, (ri)ecco Stefano Okaka

Stefano Okaka (IMAGO)
1041 giorni dopo, il gol che vale la rinascita: è tornato Stefano Okaka. E il Ravenna vola sempre più in alto.
Minuto 97. La partita è di quelle belle e combattute: Pianese da una parte, Ravenna dall’altra. Obiettivi diversi, minimo comune denominatore: dare tutto, senza averne abbastanza, per continuare a stupire. E per non avere rimpianti.
Ma la squadra di Marchionni non sembra volersi accontentare. Al 96esimo il match è bloccato sullo 0-0. Rieccoci qui. Al punto di partenza: minuto 97. La partita è sempre di quelle belle e combattute, ma può ora contare su un nuovo protagonista: Stefano Okaka. Un nome che evoca ricordi importanti: è cresciuto nella Roma ed è stato protagonista con le maglie di Sampdoria e Udinese.
Parliamo, soprattutto, di un uomo che, a 36 anni, ha deciso di rimettersi in gioco nella nostra Serie C. Con il desiderio di imporsi. Come? Beh…mettendoci la testa.
Il suo viaggio nel pallone è ricominciato proprio così. Spingendo in porta il traversone dalla destra di Rossetti, correndo all’impazzata insieme ai compagni, sigillando il gol che vale tre punti, terzo posto e l’inizio di una seconda vita sportiva. Ora sì, lo possiamo dire: è tornato Stefano Okaka. Ed è un ritorno da film.
Ravenna-Okaka, storia di una trattativa affascinante
Ma com’è nata questa complicità tra il club romagnolo e l’attaccante? Anche in questo caso, bisogna necessariamente fare un passo indietro. Per la precisione, al 24 luglio 2025. Una data fondamentale per il Ravenna, quella del ritorno in Serie C. Traguardo che dà il via alle ambizioni del patron Cipriani. Coinvolgendovi anche nomi importanti per la categoria: in primis, Giulio Donati, ex terzino di Inter, Monza e Bayer Leverkusen, tra le altre.
E poi c’è Okaka. Classe, tanta, ma stipata in una angolino per ben due stagioni. L’ultima esperienza, con la maglia dell’Istanbul Basaksehir, è infatti datata 2023. Ma il ritorno era dietro l’angolo: serviva solo la piazza giusta e calda. In una parola, Ravenna. L’ex Sampdoria, in piena estate, accetta, si infila gli scarpini e riprende a correre. Un primo periodo di approccio, le visite mediche, le foto di gruppo; a seguire, l’ufficialità, arrivata lo scorso 1 settembre. Tutto vero: Okaka c’è.

A caccia di nuovi obiettivi
Dal giallorosso della Roma a quello del Ravenna: il cerchio si chiude. Stefano ha iniziato a inseguire i suoi sogni proprio nella Capitale, e continuerà a farlo proprio in Romagna. Senza mai discostarsi da quei colori lì. In ordine: nel 2005, a 16 anni e 125 giorni, esordisce in Serie A; nel 2025, a 36 anni e 78 giorni, segna il primo gol della sua carriera in Serie C, dove non aveva mai giocato prima d’ora.
Nel bel mezzo, capriole a non finire: 9 gol con la Samp, 5 in Premier con il Watford, 17 in maglia Anderlecht e 18 totali con l’Udinese. Poi l’esperienza turca. Ora i nuovi obiettivi con il Ravenna, per provare a costruire un capitolo differente di una storia già piena di bei ricordi.
