Abbiamo 26 GIOCATORI INFORTUNATI: il club granata è in ginocchio | E’ record negativo

La situazione infortunai preoccupa sempre ogni squadra, che spesso si ritrovano a dover ricorrere a rimedi inaspettati per colmare le assenze.

Come ogni anno tutte le squadre devono fare i conti con gli infortuni. Verso ottobre infatti a seguito della preparazione estiva e delle prime giornate in campionato, i club fanno i conti con i primi problemi stagionali.

Come spesso accade infatti si perdono alcuni pezzi più o meno importanti per infortunio. Altri invece dopo più di un mese dal via della Serie A, devono ancora tornare oppure sono appena tornati ma hanno perso la forma.

Prendiamo alcuni esempi in esame: sicuramente il primo che viene alla mente è Rafael Leao, dopo un precampionato illuminate, sotto la guida di Massimiliano Allegri il tappeto rosso per sfilare verso i gol era già stato disteso.

Eppure quel problema che lo ha fermato prima della prima partita stagione ha continuato a dare fastidio facendo continuamente slittare il rientro del portoghese. Soltanto nella gara contro il Napoli infatti il numero dieci rossonero ha fatto il suo rientro in campo dopo ben 5 gare saltate.

Il caso degli infortuni

Che siano un caso oppure un segno del destino? Beh gli allenatori ormai sanno che gli infortuni arrivano sempre nel corso della stagione e spesso anche più di uno alla volta. Come il Napoli di Antonio Conte che dopo la gara contro il Genoa è alle strette più che mai con una rosa estremamente ridotta.

Contro i grifoni sono usciti Matteo Politano e Lobotka, due dei pilastri su cui Conte ha fondato il Napoli dello scudetto. Per entrambi si è confermata una lesione, ma loro due si aggiungono alla lista che comprende: Lukaku, Buongiorno e Rahmani. Tutti giocatori di spessore e livello che saranno ai box per diverso tempo.

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L’elenco degli indisponibili è lungo e preoccupante, con situazioni che vanno da chi è costretto ai box a chi continua a stringere i denti. Simone Nicoli è alle prese con una frattura del perone, Emmanuele Salines con una lesione al tendine, Maxime Giron con una lesione al retto femorale e Giuseppe Carriero con una distorsione al ginocchio sinistro. A completare il quadro c’è Cesare Galeotti, che nonostante una fastidiosa lombalgia continua a scendere in campo, risultando spesso tra i migliori in campo.

La spiegazione di questo scenario era stata, in parte, anticipata dallo stesso allenatore Salvatore Aronica. Dopo la convincente vittoria per 2-0 sulla Casertana, che aveva permesso di azzerare la penalizzazione, il tecnico aveva ammesso di aver impostato una preparazione atletica volutamente intensa per colmare il gap iniziale. Tuttavia, come spesso accade in questi casi, il periodo di carico eccessivo ha lasciato strascichi pesanti, portando a una fase di inevitabile calo fisico aggravata da una lunga serie di infortuni che ora complica seriamente la gestione della rosa.