Addio al figlio di Napoli: purtroppo non c’è più spazio per te | Antonio Conte ha preso la sua decisione

Antonio Conte / IMAGO / www.lacasadic.com
Continua il mercato del Napoli
Continua il mercato dei campioni d’Italia in vista dell’esordio della prossima stagione in cui i ragazzi di Antonio Conte dovranno difendere sul campo lo scudetto conquistato lo scorso anno.
Dopo la cessione di Raspadori all’Atletico Madrid, il Napoli perde un altro pezzo. Infatti il giocatore, già con le valige in mano, è pronto a vestire la sua nuova maglia. A dare l’addio questa volta è un figlio di Napoli, un giocatore che ha fatto tutto il percorso nelle giovanili fino a esordire con la maglia della propria squadra del cuore.
Conte è stato chiaro fin da subito: non c’è spazio. Così la dirigenza si è da subito attivata per trovare la migliore destinazione che accontentasse club e ragazzo, e finalmente è arrivata. L’esterno resterà comunque in Serie A, firmando un contratto di 4 anni con il club che giocherà anche l’Europa.
Saluta un altro figlio di Napoli in un mercato pieno di addii significativi per i tifosi partenopei.
Crotone, contatti in corso per Frascatore
Il Crotone punta a rinforzare il proprio reparto difensivo. La dirigenza vuole regalare a Emilio Longo un profilo d’esperienza per rinforzare il reparto arretrato in vista della prossima stagione. La società ha avviato i contatti con l’entourage di Paolo Frascatore. Il classe 1992, che nell’ultima stagione ha giocato con la maglia dell’Avellino conquistando la promozione in B, potrebbe andare a rinforzare la fascia destra dei calabresi.
L’ex Turris rappresenta un vero e proprio profilo di grande esperienza per la terza serie italiana. In carriera sono 286 le presenze per lui in C tra regular season, playoff e Coppa Italia di categoria.

Napoli, Zanoli ceduto al Bologna
Come riferito dalla Gazzetta dello Sport, il Bologna ha preso Alessandro Zanoli. L’esterno classe 2000 di proprietà del Napoli lascia gli azzurri a titolo definitivo: affare da 5 milioni di euro più 1 di bonus. Il giocatore firmerà un contratto di quattro anni con opzione per un’altra stagione. Una trattativa già impostata nei giorni in cui Beukema compiva il percorso inverso.
I rapporti tra i due club si sono leggermente irrigiditi dopo il caso Ndoye, ma non arenati come testimoniato dall’operazione ormai in dirittura.