Azzurri nel caos: il mister ha confessato tutto | “Non ci pagano da febbraio gli stipendi”

Pallone bianco Serie C, crediti Martina Cutrona, www.lacasadic.com
Una stagione complessa per gli azzurri
La stagione 2024/25 della Serie C Now si è conclusa da poco con l’ultimo verdetto: il Pescara, quarto classificato nel girone B, ha conquistato la promozione in Serie B vincendo i playoff.
Sempre nello stesso girone, non sono mancati gli altri verdetti, con l’Entella vincitrice mentre la Legnago retrocessa in serie D. Mentre a contendersi i playout ci sono stati Lucchese con Sestri Levante e il nuovissimo Milan Futuro contro i ferraresi.
proprio la stagione di quest’ultimi non è stata una delle più avvincenti, terminata al 17° posto con 35 punti totalizzati, li ha visti partecipare ad un doppio scontro playout contro il Milan Futuro con l’andata persa per 0-1 e il ritorno ribaltato per 2-0 riuscendo cosi a salvarsi, almeno sulla carta.
purtroppo però per società, giocatori e tifosi poco meno di una settimana fa la società ha rilasciato un comunicato dove veniva ufficializzata la on partecipazione alla prossima stagione di serie C 2025/26 nonostante la salvezza, specificando come però che il club non sia fallito.
Tra presente e futuro
Ripercorriamo gli ultimi avvenimenti per capire cosa attende ora il club ferrarese. Dopo aver conquistato la salvezza sul campo nella doppia sfida contro la formazione U23 del Milan, la società ha annunciato con grande rammarico che non presenterà domanda d’iscrizione al prossimo campionato di Serie C. Una decisione sofferta, comunicata pochi giorni dopo la fine dei playout, che ha lasciato sgomenti tra i tifosi e gli addetti ai lavori.
Nel comunicato ufficiale, il club ha spiegato che, nonostante gli oltre 50 milioni investiti negli ultimi anni — di cui 12 solo in questa stagione — i risultati sportivi sperati non sono arrivati, culminando in una stagione passata a lottare per la salvezza. La causa principale, della mancata iscrizione, è legata tuttavia alla difficoltà nel reperire nuovi capitali per sostenere un progetto che, in un contesto come quello della Serie C, si è fatto sempre più oneroso. Una situazione che riflette un problema più ampio, come sottolineato anche dal presidente della Lega Pro: il sistema costi viene dal passato, è pesante e gravoso, accentuato anche dalla crisi economica generale.

Spal, Baldini su Tacopina: “Non ha avuto rispetto”
L’allenatore della Spal, Francesco Baldini è andato a muso duro con il presidente del club Tacopina: “La mancanza di rispetto è stata clamorosa e devastante. Nessuno si sarebbe aspettato questo epilogo, è stato allucinante. Poi, quel comunicato di sabato, che se io fossi stato un dipendente non l’avrei nemmeno pubblicato, è stata un’altra mancanza di rispetto collettiva che si è sommata a tutto il resto“.
ha poi aggiunto: “Tacopina e Follano, prima delle ultime partite, avevano inviato un videomessaggio alla squadra, con la promessa di un premio in caso di salvezza centrata. Ci siamo poi sentiti per messaggio dopo il traguardo raggiunto, lui mi aveva iniziato a chiedere di organizzare le cose per la prossima stagione, poi è letteralmente sparito. Non è stato rispettoso sparire e lasciare a Carra e Casella, il 5 giugno, il compito di dire che la Spal non si sarebbe iscritta. Sembrava di essere stati abbandonati a un funerale”. Concludendo con: “E in tutto ciò, Tacopina non si è nemmeno degnato di chiamarmi al telefono. Ma di cosa stiamo parlando”.