Champions League è Arsenal-Barcellona | Verdetto anticipato, ormai è ufficiale

Champions League, crediti Piovesan, www.lacasadic.com
Calcio maschile e non solo, anche la stagione femminile è pronta a emettere i propri verdetti…e c’è una finale “inattesa”.
In Serie A, la lotta scudetto tra Napoli e Inter è ormai alla battute finali. A quattro giornate dal termine della stagione, è ancora tutto aperto con la squadra di Antonio Conte che mantiene un vantaggio di 3 punti sui nerazzurri.
Ai campani “basta” vincere tre delle prossime partite e pareggiarne una per avere la certezza matematica di portare a casa il quarto scudetto della propria storia, il secondo negli ultimi tre anni.
Dal canto suo, la squadra di Simone Inzaghi ha bisogno di fatto di vincerle tutte e sperare in un passo falso del Napoli, che ha però un calendario particolarmente agevole.
Chi riuscirà ad avere la meglio?
Serie A femminile, sesto scudetto per la Juventus Women
Le bianconere, lo scorso 18 aprile, hanno battuto il Milan 2-0 conquistando così il loro sesto titolo. Una doppietta di Cristiana Girelli regala i 3 punti alla Juventus, con le ragazze di Max Canzi che dunque spodestano la Roma, vittoriosa nelle ultime due stagioni.
Sesto titolo per le bianconere dopo i cinque successi consecutivi dal 2018 al 2022.

Champions, la finale sarà Arsenal-Barcellona
Le Blaugrana vincono agilmente per 4-1 a Stamford Bridge contro il Chelsea, con le Blues che hanno provato a fare la partita, ma le ospiti hanno avuto una marcia ben diversa. Bonmatí ha aperto con una bordata ravvicinata al 25′, poi Pajor e Pina hanno chiuso la vicenda in un paio di minuti tra il 41′ e il 43′. Nel finale, Paralluelo ha trovato il 4-0, prima della rete della bandiera di Kaptein, simile allo 0-1 della due volte vincitrice del Pallone d’Oro.
Diverso il 4-1 dell’Arsenal al Lione, che profuma di impresa vista l’assenza delle Gunners dalla finale da 18 anni. Le francesi sbagliano tutto, regalano tre dei quattro gol, e al 2-0 di Caldentey nel recupero della prima frazione – rete splendida dalla distanza – la partita ha già preso una piega inaspettata. Nella ripresa, Russo e Foord puniscono una difesa fin troppo molle, e la rete di Dumornay all’81’ segna come la resa dei conti. In finale tornerà ad esserci una squadra inglese.