Come i fratelli ESPOSITO: c’è una nuova “favola” in Campionato | Hanno segnato contemporanemente

Pio Esposito, attaccante dello Spezia / Credit: Imago
I due fratelli vanno a segno nella stessa giornata, uno è stato protagonista nel campionato di Serie B e l’altro in C.
Il calcio è uno sport di unione, in cui si ha l’occasione di condividere una passione comune e creare rapporti di amicizia, inseguendo lo stesso sogno. E si inizia da bambini rincorrendo un pallone, in pomeriggi fatti di partite infinite, senza guardare l’orologio. Una passione che si tramanda spesso di padre in figlio, soprattutto in un paese come l’Italia dove il calcio è parte della nostra cultura.
In una famiglia di appassionati si inizia fin dalla tenera età e si gioca ovunque, dall’oratorio al giardino di casa. In queste partite il primo compagno di squadra di solito è il fratello, con cui ogni occasione è buona per iniziare una partita.
Quando si intraprende un percorso calcistico spesso succede che due fratelli vestono la tua stessa maglia e difendono assieme gli stessi colori. Oppure si ritrovano in campo da avversari, dando quel tocco particolare a una gara in cui devi mettere da parte il legame di sangue per un attimo.
Nella storia del calcio sono molteplici gli esempi di giocatori che sono diventati calciatori professionisti e si sono ritrovati a condividere lo spogliatoio con un fratello. oppure se lo sono ritrovato difronte in campo da avversario, con quella sensazione strana di dover marcare l’uomo con cui fino a qualche anno prima si condividevano le partite in giardino.
Dai fratelli Thuram ai Cannavaro, quando il calcio è un legame di sangue
Attualmente in Serie A i due fratelli più famosi sono certamente Kephren e Marcus Thuram. Due figli d’arte che ironia della sorte si trovano nel bel mezzo di una rivalità calcistica. Kephren infatti veste la maglia della Juventus e ha seguito le orme di papà Lilian, storico ex difensore bianconero. Mentre Marcus difende i colori nerazzurri dell’Inter, storica rivale della squadra torinese. In passato abbiamo potuto ammirare le gesta dei due difensori Paolo e Fabio Cannavaro, protagonisti in Serie A e che hanno vestito anche le stesse maglie ( Parma e Napoli) ma in periodi differenti. C’è poi chi si è trovato contro suo fratello addirittura in nazionale. Il caso più famoso è quello dei fratelli Boateng, con Jerome che ha scelto la nazionale della Germania mentre Kevin Prince decise di giocare per il Ghana. E durante i Mondiali in Sudafrica nel 2010 sono entrati nella storia essendo stati i primi fratelli a ritrovarsi da avversari in una partita tra nazionali.
Ci sono anche i casi in cui scorrendo i tabellini dei risultati troviamo lo stesso cognome in partite diverse. Quando i fratelli vanno a segno con una vera e propria “sincronia”. E la scorsa stagione è accaduto addirittura a 3 fratelli nella stessa giornata. Si tratta di Salvatore, Sebastiano e Pio Esposito andati in gol con le rispettive squadre nella stessa giornata. Una doppietta a testa per Salvatore e Pio, un gol per Sebastiano, per un totale di 5 reti in famiglia. Avvenimento raro, che si è ripetuto di recente con altri due fratelli protagonisti in diverse categorie ma nella stessa giornata.

Fratelli Balde, doppia festa tra Serie C e B: Ibourahima trascina il Giugliano, Keita segna col Monza
Dalla Campania alla Brianza, il destino sembra aver scritto la stessa sorte per i due fratelli. Ibourahima trascina il Giugliano a una vittoria fondamentale nel Girone C di Serie C, mentre suo fratello Keita ha illuminato il pomeriggio del Monza decidendo, di fatto, il match contro il Frosinone. Ibourahima ha risolto da solo la sfida contro il Latina: rete al 6’ minuto e festa grande per il Giugliano. I gialloblù ritrovano una vittoria che mancava dal 6 settembre scorso, nella gara interna contro il Foggia. Anche in quella occasione finì 1-0, grazie al rigore realizzato da Borello.
Anche per Keita si tratta di un felice ritorno al gol: il senegalese classe 1995 non trovava la rete in una gara ufficiale da maggio, contro l’Udinese al 90’. Nella giornata di sabato è ritornato a gioire, stavolta contro il Frosinone al minuto 38: tap-in facile e primo gol in Serie B per lui.
