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Da pupillo di Inzaghi a indesiderato: 35 milioni per il titolare | Non fa più parte degli incedibili

Inter - Christian Chivu copertina

Christian Chivu, credit Martina Cutrona

La società nerazzurra lavora sul mercato per rinforzare la rosa a disposizione di Chivu in vista della prossima stagione

L’ Inter si prepara ad affrontare la nuova stagione per tornare ad inseguire gli obiettivi che nella scorsa annata sono sfumati di un soffio: il campionato e la Champions League. Dopo aver salutato Simone Inzaghi i nerazzurri ripartiranno da Cristian Chivu, autore di un ottima annata alla guida del Parma.

Il suo nome rievoca dolci ricordi alla memoria dei tifosi nerazzurri. Infatti tra i protagonisti dello storico Triplete del 2010 con Josè Mourinho in panchina, l’ex difensore rumeno è stato uno dei punti fermi di quella squadra. Adesso per lui, dopo aver vinto tutto da calciatore, l’opportunità di potersi ripetere in panchina.

La scorsa stagione Chivu è subentrato ad annata in corso alla guida del Parma, prendendo il posto dell’esonerato Fabio Pecchia. L’allenatore rumeno è riuscito a ridare un’identità e un gioco solido a una squadra che fino ad allora aveva faticato a trovare continuità di rendimento. L’inversione di marcia è sorprendente e i ducali sotto la sua guida non solo escono dalla zona retrocessione, ma si prendono la soddisfazione di fare punti contro grandi squadre come Inter, Fiorentina, Lazio, Bologna e Juventus.

Il ciclo targato Inzaghi gli ha lasciato in eredità una base solida, un gruppo unito che gioca assieme da diversi anni e si conosce alla perfezione. La società non ha intenzione di rivoluzionare la rosa ma qualche intervento sarà sicuramente necessario per arricchire una squadra già competitiva.

Marotta, il “Re Mida” del calciomercato

Il calciomercato si sa, è fatto di opportunità e situazioni che richiedono competenze e tempismo da parte di chi vi opera. L’Inter da questo punto di vista ha un vero e proprio maestro, un dirigente che ha fatto la storia recente del calcio e ha lasciato ovunque un’impronta indelebile con il suo operato: Giuseppe Marotta. Dalla Sampdoria al grande salto con la Juventus, che è riuscito a riportare ai vertici del calcio europeo dopo anni difficili, fino alla sua attuale esperienza all’Inter.

In nerazzurro ha confermato le sue grandi capacità di dirigente, riportando la squadra milanese a essere tra le più grandi società al mondo. I suoi colpi di mercato, soprattutto quelli a parametro zero, sono il suo marchio di fabbrica. Ma spesso un buon dirigente deve saper valutare anche le occasioni in uscita, e proprio su questo negli ultimi giorni che con la società si sta valutando una cessione, operazione che potrebbe portare vantaggi economici.

Benjamin Pavard, Inter (crediti foto: Domenico Bari)
Benjamin Pavard, Inter (crediti foto: Domenico Bari)

Pavard vuole restare, ma l’Inter potrebbe considerare delle offerte

Il difensore, arrivato dal Bayern Monaco nel 2023, potrebbe essere al termine della sua  avventura in nerazzurro. Da parte sua c’è il desiderio di restare ma la società sta facendo delle valutazioni e in caso di grandi offerte potrebbe essere ceduto. Qualora dovesse arrivare ai nerazzurri un’offerta da 30-35 milioni di euro, considerata l’età, il costo a bilancio e quello dello stipendio, in Viale della Liberazione potrebbero seriamente prendere in esame la proposta.

Diverse società arabe si sono mosse per avere informazioni sul giocatore e anche il Manchester United starebbe sondando il terreno. L’ex Bayern Monaco rifiuterebbe tutte le società non di prima fascia che non hanno intenzione di puntare a grandi obiettivi. Intanto la società nerazzurra sarebbe sulle tracce del sostituto, con Marotta e Ausilio che stanno sondando il terreno per Koni De Winter del Genoa.