Dalla B allla BUNDESLIGA: per il portiere è un sogno che si realizza

Dopo l’ottima stagione con il suo club in Serie B il portiere vola in Germania nel campionato di Bundensliga 2

La stagione passata non è stata delle più semplici per il club, che ha chiuso il campionato al 19° posto in classifica, con conseguente retrocessione in Serie C. I granata sono partiti subito con il piede sbagliato, conquistando appena un punto nelle prime 8 giornate.

Proprio all ottavo turno arriva la pesante sconfitta in casa del Sassuolo per 6-1, che costa la panchina all’allenatore Edoardo Gorini. La società decide di affidare la squadra a Alessandro Dal Canto, reduce da un biennio alla guida della Carrarese. La squadra sembra ravvivarsi sotto il punto di vista del gioco, nonostante il primo successo tardi ad arrivare.

La prima gioia in campionato arriva contro il Palermo al “Renzo Barbera”. Una vittoria di misura arrivata allo scadere che ha colto di sorpresa i rosanero. Questo successo ridà morale alla squadra che riesce a raccimolare alcuni punti in classifica grazie a una serie positiva di 5 gare senza sconfitte.

I granata si confermano bestia nera per il Palermo, battuto anche al ritorno in casa per 2-1. La situazione in classifica resta difficile e la squadra incappa in altre sconfitte. Alla fine arriva il verdetto della retrocessione, con il 19° posto che è la fotografia della stagione opaca dei ragazzi di Dal Canto. Alcuni elementi si sono comunque distinti con prestazioni convincenti e hanno saputo mantenere lucidità anche nei momenti difficili. Il portiere dei granata è stato uno di questi, capace di sfoderare prestazioni positive che spesso hanno permesso alla squadra di portare a casa punti preziosi.

Il difficile ruolo del portiere, l’uomo che può salvare il risultato

Quello del portiere è sempre stato un ruolo particolare. Colui che spesso può cambiare le sorti di una partita, il compagno che dà sicurezza al reparto difensivo con i suoi interventi decisivi e la sua personalità. Spesso è al centro dell’attenzione e un errore può essere fatale non solo a livello di punteggio, ma anche dal punto di vista psicologico dei singoli e del collettivo.

L’estremo difensore granata ha dimostrato grande personalità anche nei momenti di affanno della squadra, dando dimostrazione di saper reggere la pressione. Aver giocato in passato al fianco di grandi portieri come Ivan Pelizzoli e Marco Carnesecchi gli ha permesso di acquisire fondamentali importanti del ruolo. La sua stagione positiva lo ha messo al centro del mercato e una società ha deciso di puntare su di lui.

Cittadella, l’ex Elhan Kastrati passa all’Eintracht Braunschweig

Novità importanti per l’ex Cittadella Elhan Kastrati. Il portiere ha firmato due anni di contratto con l’Eintracht Braunschweig, squadra di Bundesliga 2. Il classe 1997, nella passata stagione ha collezionato 30 presenze con la maglia del Cittadella in Serie B.

Cresciuto nelle giovanili del Pescara, dopo essersi messo in mostra con la Primavera viene ceduto al Piacenza. Con i biancorissi esordisce da professionista nello stesso anno contro il Prato subentrando a Andrea Razzitti, prendendo il posto dell’espulso Mirco Miori.Con l’arrivo di Ivan Pelizzoli e il conseguente declassamento a terzo portiere, fa ritorno al Pescara, che il 27 gennaio 2017 lo gira nuovamente in prestito al Teuta. Il prestito viene poi rinnovato anche per la stagione successiva. Terminata l’esperienza in Albania, torna a Pescara con il ruolo di vice di Vincenzo Fiorillo. Debutta con i biancazzurri il 2 settembre 2018, nella seconda giornata di campionato, contribuendo alla vittoria per 2-1 sul Livorno grazie a un rigore parato a Niccolò Giannetti sullo 0-0. Nel corso della stagione colleziona altre tre presenze nel mese di dicembre, sostituendo l’infortunato Fiorillo, per un totale di quattro gare disputate.