Dalla Juventus Next Gen all’Inter, passando per il Pisa: pronta la “trasformazione nerazzurra” per il grande talento

Beppe Marotta - IMAGO - www.lacasadid.com
Un modello che sforna talenti in giro per l’Europa
Il progetto Juventus Next Gen non è più una scommessa, ma una solida realtà, un vero e proprio laboratorio di talenti che sta ridefinendo il concetto di vivaio in Italia. Nata per fornire ai giovani bianconeri un ponte diretto e agonisticamente probante tra la Primavera e la Prima Squadra, l’ex Under 23, che milita stabilmente in Serie C, si è rivelata una miniera d’oro capace di lanciare promesse non solo nel calcio italiano, ma nell’élite del panorama europeo.
La filosofia è semplice: offrire ai ragazzi la possibilità di misurarsi ogni settimana con il calcio dei “grandi”, fatto di stadi pieni e punti pesanti, lontano dai risultati effimeri dei campionati giovanili. Questo approccio ha forgiato mentalità e abilità che, una volta messe alla prova ai massimi livelli, si sono dimostrate subito mature. Il caso più emblematico è forse quello di Kenan Yildiz, vera e propria stella della prima squadra juventina, che oggi indossa la prestigiosa maglia numero 10 e ricopre il ruolo di vice-capitano, simbolo di un’ascesa fulminea e di una fiducia incondizionata nel vivaio.
Ma il successo della Next Gen valica i confini nazionali. Il difensore centrale olandese Dean Huijsen si sta affermando come un prospetto di altissimo livello, giocando da titolare nel Real Madrid. Non meno brillante è la carriera di Nicolò Savona, che si sta imponendo in Premier League con il Nottingham Forest, dimostrando la sua duttilità e ultimamente anche la propensione offensiva che gli ha regalato diversi gol importati.
Il gruppo di ex Next Gen che brillano non si ferma qui. Enzo Barrenechea è diventato un perno del centrocampo del Benfica, mentre Matías Soulé si è trasformato in un punto di riferimento offensivo di prima fascia nella Roma di Gasperini. La Next Gen è l’esempio più lampante di come l’investimento nelle strutture e nella metodologia di allenamento possa portare risultati sportivi ed economici eccezionali, plasmando i campioni di domani.
Tra cessioni e rimpianti
Il sistema Next Gen si è rivelato particolarmente efficace nello sviluppo dei difensori centrali, figure sempre più richieste e costose nel calcio moderno. Un esempio perfetto è la coppia che si è formata e poi è esplosa al Genoa: Radu Drăgușin e Koni De Winter. Drăgușin, dopo essere stato protagonista assoluto in Liguria, è approdato al Tottenham in Premier League, a cifre da capogiro. Parallelamente, De Winter, in estate è approvato al Milan come sostituto di Thiaw, confermando la bontà della formazione ricevuta a Torino.
L’impronta della Next Gen è visibile anche in Bundesliga, dove Samuel Mbangula sta trovando il suo spazio nel Werder Brema. Questi percorsi dimostrano che il progetto bianconero non è solo un serbatoio per la Prima Squadra, ma un vero e proprio trampolino di lancio verso i più grandi campionati europei.

Inter, per gennaio obiettivo Tourè del Pisa
L’Inter di Chivu fa sul serio per Idrissa Touré, esterno destro classe 1998 con un passato nelle giovanili della Juventus. L’interesse è dettato dalla ricerca di un vice-Dumfries, visto che Luís Henrique continua a deludere e nelle ultime uscite è stato provato Diouf fa quinto.
La trattativa, complice anche i rapporti molto buoni tra le dirigenze nerazzurre, non dovrebbe rappresentare uno scoglio, con Touré con si trasferirebbe in una delle rivali del suo primo club italiano, la Juventus appunto, con il quale tra il 2018 e il 2020 ha militato esordendo anche in Serie C con la Next Gen.
