Dalla primavera all’INTER: Chivu lo vuole in prima squadra | Colpo basso ai rivali

Christian Chivu, credit Martina Cutrona
La nuova Inter di Cristian Chivu
Cristian Chivu siede sulla panchina dell’Inter da tre settimane. Arrivato per colmare il vuoto lasciato un po’ a sorpresa da Simone Inzaghi, l’ex allenatore del Parma si è subito messo al lavoro dovendo guidare la squadra durante il Mondiale per Club.
Dopo poche partite si può dire ancora poco su questa nuova Inter, trarre dei giudizi sarebbe quantomeno affrettato. Sicuramente è possibile constatare il desiderio di Chivu di incidere fin dalle prime battute a livello tattico e di principi di gioco.
Pur all’interno di una continuità rispetto al credo calcistico di Inzaghi, le prime uscite hanno fatto intravedere alcune novità come il passaggio al 3-4-2-1 in certe fasi della gara o la marcatura a zona sui calci d’angolo.
Queste varianti testimoniano la volontà dell’allenatore rumeno di trasmettere fin da subito le proprie idee, con l’obiettivo di migliorare e diversificare le soluzioni di gioco dell’Inter, soprattutto in fase offensiva.
Spazio ai giovani
Un’altra novità, molto gradita alla proprietà Oaktree, è l’operazione di ringiovanimento della rosa a cui la dirigenza sta lavorando e che trova in Chivu un ottimo alleato. Nelle sue esperienze alla guida della Primavera nerazzurra e poi anche nelle tredici partite sulla panchina del Parma, Chivu ha dimostrato di saper coltivare il talento dei ragazzi più giovani. Su tutti spiccano i nomi di Leoni, Ondrejka, Pellegrino e Bonny.
Proprio quest’ultimo è ormai vicinissimo a vestire la maglia dell’Inter. Sarebbe il quarto acquisto di questa sessione di mercato dopo Sucic, Luis Henrique e Zalewski (riscattato dalla Roma). La strategia è chiara: largo ai giovani. L’età media dei quattro è di 22 anni. Insieme a loro un altro giovane in rampa di lancio che pare destinato a rimanere in rosa per la stagione 2025/26 è Francesco Pio Esposito (classe 2005).

Sfida di mercato con l’Atalanta U23 per Levak
Un altro colpo di prospettiva sarebbe quello di Sergej Levak, centrocampista dalla stazza imponente (196 cm di altezza) che lascerà la Roma a parametro zero. Nella stagione appena conclusa il classe 2006 si è imposto nella formazione Primavera dei giallorossi, mettendo a referto 7 gol e 4 assist in 35 presenze.
Una simile annata ha attirato l’attenzione di Inter e Atalanta, che vorrebbero acquistarlo per aggregarlo al ritiro delle rispettive prime squadre per poi fargli fare esperienza all’interno delle proprie formazioni U23 in Serie C. Su di lui si segnala anche l’interesse del Genoa e di altri club di Serie A. Chi la spunterà?