Era l’ultima partita dell’anno: rinvio UFFICIALE della Figc | Lo ha chiesto il club

La lega B ha accolto la richiesta del club granata

La gara di ritorno del Palyout di Serie B tra Salernitana e Sampdoria, in programma venerdì 20 giugno alle 20:30 è stata ufficialmente rinviata. La lega B ha accolto la richiesta del club campano, vittima di un’intossicazione alimentare il giorno dopo la gara d’andata, con conseguente ricovero in ospedale per tutta la squadra. La partita si giocherà domenica 22 giugno alle 20:30.

All’andata la Sampdoria si è imposta per 2-0 al “Marassi” con reti di Meulensteen e Curto. Al rientro dalla trasferta, 21 tra giocatori e membri dello staff della Salernitana hanno accusato dei malori, causati da un intossicazione alimentare. Pare che la causa sia legata al pranzo al sacco a base di riso consegnato alla squadra per il post partita.

Durante la notte molti giocatori hanno accusato problemi gastrointestinali che sono peggiorati con il passare del tempo. Al rientro in aeroporto è stato necessario l’intervento di quattro ambulanze che hanno trasportato alcuni membri della squadra all’ospedale di Salerno per le cure del caso.

In seguito all’accaduto la Salernitana si è mossa immediatamente per chiedere il rinvio della gara di ritorno all’ “Arechi”. Richiesta accettata dalla lega e ufficializzata nella giornata di oggi. Intanto la polizia sta facendo gli accertamenti necessari sullo spiacevole episodio.

Le verifiche della Asl dopo il caso intossicazione

Ieri mattina la struttura alimenti di igiene e nutrizione Asl3 ha eseguito dei controlli nell’hotel Sampierdarena, che ha ospitato la Salernitana. I tecnici hanno analizzato l’alimento consegnato ai membri dello staff, un riso alla Cantonese. Il pasto è stato fornito dallo staff dell’hotel per essere consumato in un secondo momento.

La conservazione, a cura della società, non sarebbe stata effettuata nelle modalità corrette e questo avrebbe causato la formazione di batteri responsabili dell’intossicazione. L’alimento sarebbe rimasto diverse ore all’interno del pullman, ma l’Asl ha comunque prelevato un campione per verificare eventuali responsabilità della struttura che ha ospitato la squadra e ha fornito il pasto ai giocatori.

 

La Salernitana spiega l’accaduto: “Pietanze conservate correttamente”

“Le pietanze sono state ritirate dallo staff prima della partita e messe su un van che si è recato allo stadio Luigi Ferraris, dopodiché sono state conservate negli spogliatoi, correttamente climatizzate, nel pieno rispetto della normativa” aveva fatto sapere la Salernitana all’Adnkronos.

In attesa di fare chiarezza sul caso, la Salernitana ha ottenuto qualche giorno in più con il rinvio della partita, utile per recuperare le energie. Sarà comunque una gara complicata, che oltre allo svantaggio del risultato d’andata, lo spiacevole avvenimento ha reso ancora più difficile. Un ulteriore ostacolo imprevisto nella fase decisiva per la salvezza dei campani.