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Era una bandiera del Chievo dei miracoli, ora lascia il campo per la scrivania | E’ lui il nuovo “direttore”

Pallone Serie A 2024/25, credit Andrea Rosito | lacasadic.com

Pallone Serie A 2024/25, credit Andrea Rosito | lacasadic.com

L’ex calciatore gialloblù è pronto per il nuovo ruolo post carriera: dalla Serie A con i clivensi alla nuova veste dirigenziale.

Annata 2001/02. Sulla Serie A si abbatte una vera e propria rivelazione sconosciuta a molti fino a quel momento. Il Chievo guidato da Gigi Del Neri, una piccola squadra di un borgo di Verona. La classica “provinciale” che si presenta ai nastri di partenza del nuovo campionato come una debuttante, candidata da quasi tutti gli addetti ai lavori a una sicura retrocessione.

Solo l’anno prima infatti, la squadra gialloblù aveva conquistato sul campo la massima serie dopo la ricostituzione del club avvenuta oltre 50 anni prima nel dopoguerra. Un gruppo di calciatori alla prima esperienza in Serie A partiti con l’obiettivo di salvarsi e poi andando al di là di ogni aspettativa, diventando ben presto una delle principali protagoniste del campionato.

A condurre quel Chievo “dei miracoli” c’era in panchina come detto Gigi Del Neri, con il suo 4-4-2 votato all’attacco e improntato sull’importanza degli esterni. Manfredini da una parte e Eriberto/Luciano dall’altra, guidati a centrocampo dalle geometrie di Eugenio “Genio” Corini, dagli inserimenti del futuro campione del mondo Simone Perrotta e dai gol della coppia d’attacco formata da Marazzina e Corradi. Senza dimenticare la retroguardia comandata dal roccioso difensore D’Anna.

Nomi mai dimenticati e recitati come una filastrocca. Come mai dimenticato è stato quel primo campionato nella massima serie, impreziosito da vittorie di prestigio. Alla prima giornata a Firenze e a San Siro contro l’Inter alla 15^ giornata, con il primo posto provvisorio e il titolo di campione d’inverno sfiorato. A fine stagione sarà 5° posto, a -1 dal Milan quarto. Champions sfiorata ma qualificazione incredibile in Coppa UEFA per una neopromossa. Ora uno di quei protagonisti di quella bellissima favola è pronto al salto dietro la scrivania, dopo l’addio al calcio giocato.

“Chievo is back”: la rinascita grazie all’ex bomber Pellissier

Dai gol alla scrivania. Fondamentale in campo con le sue reti per raggiungere la salvezza, fondamentale fuori per la rinascita del nuovo Chievo. Dopo il fallimento del 2021, Sergio Pellissier è diventato ancora di più un’icona del calcio gialloblù. L’ex bomber ha aiutato il club a non scomparire, ripartendo addirittura dalla terza categoria in veste di presidente. Una scalata lunga, ma che ha già riportato la squadra alle soglie del professionismo con la Serie D.

Un anno da matricola nel 2023/24 per l’allora Clivense, la nuova denominazione della società dopo il fallimento. Un ottimo ottavo posto per una squadra ripartita da zero, ma la vittoria più bella è un’altra. Il 10 maggio 2024 è la vera data da cerchiare in rosso sul calendario, quella che testimonia il ritorno effettivo dei “Mussi volanti”. Il giorno dell’asta per il ritorno del marchio, una battaglia vera e propria tra Sergio Pellissier e Cristian Zaffani, proprietario del Vigasio. A spuntarla, come quando era in campo, è stato l’ex attaccante con un’ultima offerta da 330 mila euro. Storia recuperata e urlo liberatorio come ai vecchi tempi insieme ai tifosi. L’annuncio nella conferenza stampa poi indetta per diffondere la notizia agli addetti ai lavori. Con una frase significativa: “Chievo is back”. Finalmente.

Stefano Sorrentino, Direttore Tecnico Bra
Stefano Sorrentino – credit: AC Bra – www.lacasadic.com

Bra, il nuovo direttore tecnico è l’ex Chievo Sorrentino

Dalla porta alla scrivania. L’ex portiere del Chievo Stefano Sorrentino inizia la sua nuova carriera dopo l’addio al calcio nella veste di direttore tecnico dell’A.C. Bra. Sorrentino ha scelto il club per ripartire nel mondo del calcio con un ruolo che sarà da collante tra la società, l’allenatore Nisticò e il ds Menicucci.

Di seguito il comunicato ufficiale: “Gli occhi della tigre si colorano di giallorosso. Con profondo orgoglio e immenso piacere, l’A.C. Bra comunica che il nuovo direttore tecnico è Stefano Sorrentino. Non ha bisogno di presentazioni: classe 1979, ex portiere di Serie A con le maglie di Torino, Chievo Verona e Palermo, con esperienze all’AEK Atene e al Recreativo Huelva. Un amore smisurato e una passione infinita per il gioco del calcio, lo hanno portato (da sempre) a incarnare i suoi ruoli con personalità, forza di volontà e professionalità. Attualmente si occupa della sua academy per i portieri. è opinionista TV e, da oggi, ha il nuovo incarico con il club braidese. Oggi pomeriggio ha presenziato al raduno della squadra all’Attilio Bravi e al primo allenamento. Benvenuto Stefano”.