ESPERIMENTO FALLITO: “Il FVS non funziona” | Il presidente del Forlì ha le idee chiarissime

Presidente del Forlì Cappelli, screen, www.lacasadic.com
Il presidente del Forlì non è d’accordo sull’utilizzo del FVS
Il Football Video Support è la grande novità a partire da questa stagione nel campionato di Serie C. Si tratta di un nuovo sistema approvato dalla FIFA per permettere agli arbitri di prendere decisioni più corrette possibili in contesti, come la terza serie italiana, in cui il VAR non è ancora sostenibile. In maniera impropria, viene soprannominato “VAR a chiamata“, perché l’utilizzo è basato proprio sulla richiesta delle squadre.
Un giocatore o l’allenatore può chiedere la revisione di un’azione facendo roteare in aria l’indice. Dopodiché l’allenatore consegna al quarto uomo una delle due cards che ha a disposizione. Se l’allenatore ha ragione, il quarto uomo restituisce la card. In caso contrario, la perde.
Ogni stadio, a bordocampo, ha una postazione con un monitor protetto da una tenda. Un assistente arbitrale della Can C è supporto per gestire le immagini in modo tale da aiutare l’arbitro.
Il FVS si usa soltanto per quattro casi. Verificare eventuali irregolarità sui gol, eventuali falli da rigore e se il fallo è dentro o fuori area, stabilire il colore del cartellino da estrarre (giallo o rosso) e verificare eventuali scambi di identità.
L’episodio di Ascoli
Il FVS, però, sta facendo molto discutere da più parti, e l’episodio accaduto in Ascoli-Forlì è un esempio. Al 41’, con i marchigiani avanti 1-0, l’arbitro concede un rigore ai bianconeri per un contatto tra Martelli e Corradini. Sul punto di battuta si presenta Gori che, dopo aver sentito un fischio, conclude e realizza quello che sarebbe stato il 2-0.
Peccato che l’ex Reggina abbia interpretato male il segnale: quel fischio non autorizzava l’esecuzione, ma arrivava dal richiamo dell’FVS richiesto dalla panchina del Forlì. Dopo la revisione al monitor, il direttore di gara conferma comunque la propria scelta. Si ripete il rigore e Gori va di nuovo dal dischetto, segnando per la seconda volta.

Forlì, lo sfogo di Cappelli sul FVS
Il Forlì non è nuovo a situazioni negative legate al FVS. Infatti, dopo la sconfitta contro la Pianese dello scorso 22 novembre, il presidente Gianfranco Cappelli ha espresso il suo rammarico in conferenza stampa.
“Ci faremo sentire nella prossima assemblea di Lega Pro, perché siamo stati più volte bistrattati dalle decisioni arbitrali – dichiara Cappelli -. Il FVS si sta rivelando un esperimento che non funziona. Parlando con diversi presidenti, emerge una convinzione comune: è uno strumento inadatto, quasi disarmante. Una sorta di bluff. Nell’85% dei casi, infatti, l’arbitro non modifica la propria decisione, perché per lui sarebbe quasi umiliante riconoscere l’errore“, conclude il presidente.
