Faccia a faccia presidente-giocatori: mezza squadra ha chiesto la cessione | Club rossonero nel caos

Il club è nel caos, mezza squadra ha chiesto la cessione.

Siamo ormai nel mese di giugno e le società si stanno adoperando per programmare al meglio la prossima stagione. Lo sa bene un club italiano che, nelle scorse ore, su volontà del presidente stesso, ha convocato una riunione.

Alla riunione però non si sono presentati tutti i tesserati ma solo sette calciatori. Una cosa incredibile che, con ogni probabilità, non ha eguali nella storia del calcio visto che i calciatori assenti non si sono presentati perchè vogliono tutti andare via.

La notizia, seppur incredibile, era anche un po’ scontata. Il club, nel corso di questa stagione, ha avuto diverse problematiche a causa del suo presidente che aveva annunciato le dimissioni salvo poi ripensarci.

I calciatori hanno avuto problemi con gli stipendi e di conseguenza il rapporto con il patron della società si è deteriorato. Questa situazione ha inevitabilmente portato alcuni tesserati a voler cambiare aria e a dimenticarsi dei bei momenti passati con la squadra.

Presidenti che hanno avuto pessimi rapporti con i propri giocatori

Ovviamente, questo caso, nonostante sia assurdo, non è un unicum nella storia del calcio. Sono diversi i presidenti che, per un motivo o per un altro, hanno avuto problemi con i propri tesserati. Un esempio lampante è il rapporto conflittuale tra Mike Ashley e alcuni calciatori del Newcastle.

L’ex numero uno delle magpies ha avuto, nel periodo in cui è stato presidente del club bianconero, diverse frizioni con i tifosi e con i calciatori. I supporters non erano infatti d’accordo sul modo in cui gestiva il club. Secondo loro, Ashley trattava la società come una catena di grandi negozi e non aveva rapporti umani con il gruppo squadra.

Foggia, terminato incontro Canonico-tesserati: cosa è successo

La società di cui stavamo parlando in precedenza era il Foggia. Il presidente dei satanelli Canonico aveva convocato una riunione con i tesserati ma, come detto in precedenza, si sono presentati solo 7 calciatori (Perina, De Lucia, De Simone, Felicioli, Tascone, Parodi, Pazienza e Orlando).

Tutti gli assenti infatti, a esclusione di Camigliano, hanno chiesto espressamente la risoluzione del contratto al presidente Canonico. Una soluzione surreale che potrebbe influenzare l’estate dei tifosi rossoneri.