Fuori rosa nei playout, non lo vogliono nemmeno in serie B: l’ex Milan lascia il club | E’ rottura

Il pallone della Serie B (IMAGO)
L’attaccante, dopo aver saltato i playout, è ormai sempre più lontano dall’Italia. È rottura con il suo ultimo club.
Essere esclusi non è mai bello, ma quando succede in un momento importante è ancora peggio. Lo sa bene un calciatore che, prima dell’inizio dei playout, è stato messo fuori rosa dal club. La persona in questione non ha preso bene questa cosa e ora vuole lasciare l’Italia.
Una carriera caratterizzata da alti e bassi che lo ha visto calcare i campi della massima serie italiana, francese e turca. Un carattere fumantino che forse ne ha limitato una carriera che, visti gli inizi, sembrava essere quella di un fenomeno generazionale.
A gennaio di quest’anno, dopo un esperienza in Africa, ha deciso di tornare nel Belpaese e di firmare per un club che aveva l’obiettivo di mantenere la categoria. Il suo impatto però non è stato dei migliori tant’è vero che è riuscito a segnare solo tre reti in sedici gare.
Al termine della regular season poi, è arrivata la mazzata. Il club ha deciso di preferirgli altri attaccanti e di escluderlo nel momento più delicato nella sua storia. Una decisione che il calciatore, ora voglioso di rifarsi in un’altra realtà, non ha digerito.
Calciatori esclusi nel momento più importante
Il suo, ovviamente, non è l’unico caso. La storia del calcio è piena di calciatori che, per motivi comportamentali o altro, sono stati esclusi nel momento clue della stagione. Un esempio lampante è l’esclusione di Ronaldinho al Mondiale del 2010. L’asso brasiliano era reduce da una buona stagione con il Milan (in cui aveva segnato 15 reti in 43 gare stagionali) ma, per motivazioni non chiare, fu escluso dalla lista dei convocati al mondiale sudafricano.
Un altro esempio è quello che riguarda l’attuale centrocampista del Newcastle Sandro Tonali. Così come tanti altri casi da sempre esistiti nel mondo del calcio, soprattutto nei momenti più cruciali della stagione.

Sampdoria, Niang vicino all’addio
Il calciatore di cui stavamo parlando in precedenza era l’attaccante della Sampdoria, M’Baye Niang. Il classe 1994, arrivato nel mercato invernale dopo un inizio al di sotto delle aspettative con il Wydad Casablanca, è stato escluso nel momento più importante della stagione dei blucerchiati.
Alberico Evani gli ha infatti preferito gli esperti Massimo Coda e Giuseppe Sibilli i quali non solo non hanno deluso ma hanno anche dato un contributo significativo per la conquista della salvezza. Quest’esclusione però, come detto in precedenza, non è stata gradita dall’attaccante franco-senegalese che, di conseguenza, tarebbe pensando di lasciare il club e tentare una nuova esperienza all’estero.