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Ho puntato su chi “Non guadagna molto”: la strategia del DS fa discutere | Il club però è dalla sua parte

Stadio Sivori di Sestri Levante - credit: US Sestri Levante 1919 - www.lacasadic.com

Si chiude il calciomercato e si può finalmente pensare al calcio giocato: le parole del ds sulla strategia utilizzata

Calato il sipario sul calciomercato e le principali trattative che ci hanno tenuto compagnia in questi torridi mesi estivi, il pallone può finalmente tornare a rotolare sul campo da gioco.

Squadre già all’opera nelle loro prime uscite stagionali, ricche di attesa e curiosità nei confronti dei nuovi innesti che potranno far sognare i rispettivi club da qui fino ai mesi decisivi di aprile e maggio.

Non per tutti però l’inizio ufficiale può definirsi “sorridente”, con alcune squadre nettamente più in difficoltà di altre  e alle prese con alcune situazioni ancora da chiarire all’interno dei rispettivi gruppi squadra.

Pensiamo alla Serie A, con il Milan in piena rivoluzione dopo il mercato estivo e ancora alla ricerca di basi solide dalle quali ripartire. Occhi puntati però anche sulla Serie C, dove si cominciano a fare i primi bilanci dopo le due sconfitte di inizio campionato

Si chiude il calciomercato

Da ormai una settimana a questa parte, le trattative e il calciomercato hanno lasciato spazio al campo e ai suoi primi risultati. Tra chi è riuscito subito a partire bene e già conduce in testa al proprio campionato a punteggio pieno, fino alle squadre più in difficoltà in questa ripresa ufficiale. E in mezzo, chiaramente, i primi giudizi sul mercato e sugli innesti portati nelle rispettive rose.

In Serie C a partire meglio di tutte sono state sicuramente Arezzo e Catania. Rispettivamente nel Girone B e C, i toscani e i siciliani hanno fatto finora punteggio completo: 9 punti su 9 senza neanche subire un gol. Nel gruppo A è invece il Vicenza a fare da capolista, fermo però a quota 7 punti assieme a Lecco e Renate. Tornando nel gruppo relativo al centro Italia però, è proprio in casa Ternana, club che la scorsa stagione primeggiava nelle posizioni più alte del campionato, che vengono tracciati i primi bilanci sul calciomercato.

Ternana, il DS Carlo Mammarella
Ternana, il DS Carlo Mammarella / Screen

Ternana, il punto sul mercato

Dopo aver sfiorato la promozione in Serie B, mancata solamente ai calci di rigore dell’ultima finale playoff contro il Pescara, la Ternana è pronta a ripartire. Complicato l’avvio stagionale degli umbri, battuti rispettivamente dal neopromosso Livorno e dall’Ascoli nelle primissime due gare di questo campionato. Uno “zero” in classifica che è stato lasciato alle spalle grazie alla vittoria per 4-1 sul campo del Rimini nel corso della terza giornata. Nei giorni precedenti alla partita, il direttore sportivo dei rossoverdi, Carlo Mammarella, ha voluto fare un punto sul calciomercato che si è appena concluso:

“Siamo partiti da lontano e con tante difficoltà ma sono soddisfatto. In chiusura di mercato si capisce realmente quello che si è fatto tutti assieme e abbiamo compreso di aver fatto un ottimo lavoro. La difficoltà più grande è stata tenere Martella, che ha avuto l’occasione per tornare in Serie B. Anche Capuano aveva richieste dalla Salernitana, poi c’è stata la situazione Zambataro della Torres: eravamo in trattativa ma è andata così. Sapevamo che poteva succedere. Ho chiesto ai ragazzi di guardare oltre il muro e ringrazio chi è con noi oggi. Ho cercato di mantenere la linea dell’anno scorso, con giocatori futuribili e che non guadagnano molto.