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Inter, che figuraccia: pugno alle spalle al Mondiale per Club | L’arbitro non si è accorto di niente

Trofeo del Mondiale per Club - credit Imago

Trofeo del Mondiale per Club - credit Imago

Ennesimo brutto gesto condotto dalla rabbia: il campione non si è accorto di essere ripreso dalle telecamere.

I brutti gesti alle volte fanno parte del calcio e noi italiani lo sappiamo bene. Ne abbiamo vissuti e visti tanti, forse troppi, e gli esempi non mancano. Forse è qualcosa legato all’istinto o all’indole, ma purtroppo certe reazioni fanno parte del gioco, anche se non dovrebbero.

Di “teste calde” che esplodono in campo ce ne sono molte. C’è chi lo fa per rabbia legata al risultato, chi per frustrazione personale o motivi extracalcistici. Le ragioni, pur sbagliate, possono essere diverse. Ma resta il fatto: certi gesti non dovrebbero accadere.

Il primo nome che viene in mente è Francesco Totti. Nonostante sia stato un fuoriclasse assoluto, è finito più volte al centro delle polemiche per comportamenti sopra le righe: dallo sputo a Poulsen al brutto calcio rifilato a Balotelli. Episodi che hanno inciso, seppur parzialmente, sulla sua immagine in campo.

Il caso più eclatante però è forse quello di Zinedine Zidane. Un gesto che ha fatto il giro del mondo e che noi italiani abbiamo vissuto da protagonisti: la famosa testata a Marco Materazzi nella finale del Mondiale 2006. Un momento che ha segnato la fine della carriera della leggenda francese, espulso e costretto ad abbandonare la scena mondiale nel peggiore dei modi.

Il Mondiale per club

Iniziata ormai da qualche settimana, la nuova competizione FIFA si avvia alle fasi finali. Finora non sono mancate le sorprese, a partire dai problemi metereologici: in alcune partite i giocatori sono stati costretti a passare l’intervallo negli spogliatoi per il caldo eccessivo, mentre la sfida tra Chelsea e Benfica è stata sospesa per oltre due ore a causa di un violento temporale.

Anche sul campo non sono mancate le sorprese, in particolare con l’exploit delle brasiliane: la Fluminense ha eliminato l’Inter agli ottavi, mentre Palmeiras e Botafogo si sono affrontate nello stesso turno. Anche il Flamengo ha raggiunto la fase a eliminazione diretta, ma è stato poi eliminato dal Bayern. Tra le italiane è rimasta in corsa soltanto la Juventus, che questa sera sfiderà il Real Madrid in un torneo che finora si sta rivelando più imprevedibile del previsto e dove tutti i club vogliono alzare quel trofeo.

argentina messi

Messi ripreso dalle telecamere mentre tirava un pugno a Vitinha

Durante la sconfitta per 4‑0 dell’Inter Miami contro il PSG, nel corso del match di Coppa del Mondo per Club, è emerso un nuovo video che mostra Lionel Messi scagliarsi con un pugno, tentando di colpire di spalle il centrocampista portoghese Vitinha. Il colpo, lanciato con rabbia alle spalle, ha mancato il bersaglio ma ha sollevato scalpore, soprattutto alla luce del contesto di frustrazione del campione argentino

Messi, già provato dall’umiliante prestazione della sua squadra, aveva origini di tensione con Vitinha legate ai tempi al PSG, dove l’argentino lo aveva criticato pesantemente durante un allenamento. Nonostante l’incidente, al fischio finale tra i due è poi scaturito un gesto di sportività, con un abbraccio a testimonianza della tensione svanita.